Sciagura aerea di Javello, la commemorazione

Era il gennaio del 1992 quando tre militari morirono nello schianto sul monte

Il monumento ai piloti morti a Javello (foto Attalmi)

Il monumento ai piloti morti a Javello (foto Attalmi)

Montemurlo (Prato), 14 gennaio 2016 - Ventiquattresimo anniversario della sciagura aerea del monte Javello, poco sopra Montemurlo, che l'8 gennaio 1992 costò la vita al maggiore Carlo Stoppani, al tenente Paolo Dutto e al maresciallo Cesare Nieri, che stavano sorvolando la zona a bordo di un aereo G222 dell'aviazione militare della 46esima brigata di Pisa.

Come ogni anno, dal giorno della tragedia, l'amministrazione comunale di Montemurlo, commemora le vittime nel corso di una cerimonia che si svolgerà domenica 17 gennaio. Dopo la messa di suffragio che alle  10 alla chiesa di Fornacelle, alle  11 le autorità si sposteranno ai giardini della Pace di via Deledda, dove si trova il cippo commemorativo delle vittime.

Alla celebrazione, oltre al sindaco di Montemurlo, Mauro Lorenzini, parteciperanno alcuni ufficiali del secondo gruppo dell'aeronautica di Pisa (al quale appartenevano i militari scomparsi) e i rappresentanti dell' associazione “Arma Aeronautica”, nucleo di Montemurlo, Meraldo Cipriani e di Prato, Francesco Farina (promotori con il Comune dell'iniziativa).

Anche dai paesi di origine degli avieri è atteso l'arrivo delle autorità comunali e dei parenti delle vittime. "La cerimonia che celebriamo ogni anno in occasione dell'anniversario della tragedia è un modo per tenere viva la memoria di questi tre giovani aviatori, morti tragicamente sulle nostre montagne e per dire grazie a tutti coloro che ogni giorno sono impegnati per garantire la sicurezza di questo Paese".