Gruppo di ragazzi accompagnerà gli anziani a San Giuseppe

Dopo l'allarme del parroco sulla sicurezza

Don Alessandro Nucci

Don Alessandro Nucci

Prato, 20 dicembre 2014 - "Dopo i recenti fatti di cronaca che purtroppo hanno coinvolto alcune persone anziane della zona di viale Montegrappa, abbiamo deciso di intervenire dando loro un servizio di accompagnamento". Marco Vannucchi, residente della zona, insieme ad altri dieci amici ha deciso di offrire volontariamente un supporto a coloro che ne hanno bisogno accompagnandoli alla chiesa di San Giuseppe durante il periodo natalizio nelle ore “meno sicure”. L’iniziativa dei ragazzi arriva dopo che il sacerdote della parrocchia, don Alessandro Nucci, ha dispensato gli anziani dalla preghiera della sera per evitare che si mettano in strada in momenti della giornata che ormai in viale Montegrappa sono poco sicuri.

"Alcuni sono stati aggrediti e scippati nei giorni scorsi – prosegue Marco – e le istituzioni, che sembrano essere addormentate, non sono ancora intervenute. Don Alessandro anche durante la sua omelia ha consigliato di non recarsi in chiesa nelle ore più sensibili, magari alle 21 quando c’è la novena o il rosario. Ci sembra tuttavia una decisione drastica e ingiusta, anche se volta a garantire sicurezza. Proprio per questo abbiamo parlato con il sacerdote proponendogli di poter accompagnare le persone più anziane in quelle ore ritenute a rischio. Insomma, per “proteggerle” da eventuali situazioni scomode. Alla fine abbiamo trovato l’accordo".

I “ragazzi di viale Montegrappa” dunque, saranno a disposizione del “prossimo” già a partire da oggi. Come ricordano anche loro, infine, "per qualsiasi informazione basterà rivolgersi a don Alessandro che darà a chi lo chiedesse i contatti necessari per essere accompagnati e ripresi in chiesa".

Proprio ieri un anziano aveva raccontato anche al nostro giornale di essere stato aggredito mentre viaggiava in strada. Un uomo lo ha gettato a terra e gli ha preso la catenina d’oro. Lo stesso era successo ad una donna all’interno di un palazzo, dove era stata sorpresa da un malviventi. Tutti episodi che i parrocchiani hanno raccontato al sacerdote e che alla fine lo hanno convinto a chiedere agli anziani di stare a casa la sera. Adesso però le cose possono cambiare di nuovo grazie all’inziativa dei ragazzi di viale Montegrappa che hanno deciso di ribellarsi all’illegalità e di dare un segnale concreto. Per salvare almeno le preghiere di Natale.

Nicola Picconi