Da Roma 150 milioni di euro per Peretola

Pista da 2400 metri: finanzia lo Stato. Cenni: "Biffoni abbia il coraggio di dire la verità ai pratesi"

Proteste contro l'aeroporto (foto Attalmi)

Proteste contro l'aeroporto (foto Attalmi)

Prato, 9 febbraio 2015 - La conferma è arrivata con una lettera del ministro delle infrastrutture Maurizio Lupi: il Governo Renzi è pronto a finanziare con 150 milioni di euro la nuova pista di 2.400 metri di Peretola. La missiva è stata recapitata sabato a Marco Carrai, presidente di Adf, prossimo a traslocare armi e bagagli sulla poltrona più importante del nascente scalo unico che prenderà il nome di ‘Aeroporti Toscani’. Quindi non solo i 50 milioni di euro già inseriti nel decreto Sbocca Italia, ma altri 100 milioni sono in arrivo. E’ di ieri pomeriggio la nota dell’Areoporto di Firenze: "E’ prevista la realizzazione, oltre che del nuovo terminal passeggeri, anche di una pista di volo di 2.400 metri idonea a sostenere le previsioni di traffico di medio-lungo periodo», dice. «Il ministero assicura l’impegno nel porre in essere ogni azione utile per sostenere l’attuazione degli interventi infrastrutturali programmati da AdF fino ad un massimo di 150 milioni di euro", è la conclusione.

Molto duro il commento dell’ex sindaco Roberto Cenni, che ha fatto del no all’aeroporto la propria battaglia da anni. "Mi domando per quanto tempo ancora il sindaco Biffoni abbia intenzione di mentire ai pratesi – ha scritto – Perché continua ancora a negare quanto viene dimostrato dall’evidenza dei fatti? Il nuovo aeroporto di Firenze si farà e la pista di 2400 metri sarà orientata verso Prato, con buona pace dei cittadini che diceva di voler difendere con ogni mezzo".

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