"Cani liberi e troppi escrementi". Nei giardini scoppia la protesta

Raffica di lamentele da via Marx fino a Tobbiana e via Colombo

Giardini e proteste

Giardini e proteste

Prato,29 maggio 2015 - CONTINUA l’inchiesta de «La Nazione» nei parchi verdi della città. Dopo quelli della Passerella, della Pietà e dell’ex Ippodromo, ecco aspetti positivi e negativi dei giardini di via Marx, di quelli della frazione di Tobbiana e di via Colombo, non lontano da Chinatown.

NEL POMERIGGIO, lo spazio verde di via Marx si riempie di bambini e anziani. Mentre i più piccoli corrono nel parco e giocano a pallone, c’è chi fa una partita di carte nel prato e chi preferisce fare due passi. Il giardino è pulito, ad eccezione di qualche sacchetto lasciato a terra. Graziella Giorgi e Angela Puorro, entrambe pensionate, spingono le nipoti sull’altalena: «Il problema principale è quello dei padroni che lasciano i cani senza guinzaglio, - dicono - nonostante qui vicino ci sia un’area di sgambatura. Spesso non puliscono gli escrementi e i bambini rischiano di sporcarsi». I giochi nel giardino sono nuovi e tenuti bene, «ma, - aggiungono - sarebbe bello poter avere qualche altalena in più».

QUELLO DI VIA Colombo è uno dei giardini più puliti della città. Ampio, con un grande campo da basket, ha giochi per bambini di tutte le età e un’area riparata dal sole dove le mamme della zona si danno appuntamento ogni giorno. «Se dovessi dare un voto al giardino, - commenta Bruno Gualtieri, presidente del comitato di via Pistoiese - gli darei un otto. Peccato che non sia più frequentato dagli italiani».

NELL’AREA, durante la mattina, si svolgono lezioni di tai-chi, mentre la sera, sul campo da basket, alcuni ragazzi provano balli e montano coreografie. «I cani, anche di grossa taglia, - continua Gualtieri - sono tenuti sciolti. E i padroni non si preoccupano degli escrementi degli animali». Daniela Pace ha portato la figlia a giocare: «Il giardino è bello, - dice - anche perché differenziato, i giochi sono per tutte le età». Unica infrazione: nonostante il divieto per le biciclette, molti non rinunciano a una pedalata nel verde.

AI GIARDINI di Tobbiana la tempesta di vento dello scorso 5 marzo ha lasciato segni evidenti e alcuni alberi sono stati tagliati. «Le radici rimaste, - spiega Loredana Della Cava - sono pericolose, perché i bambini rischiano di farsi male». Il problema è stato segnalato a Asm, (l’azienda partecipata del Comune che si occupa della manutenzione dell’area verde), che per adesso non è intervenuta. «Quando al Comune abbiamo fatto presente che un’altalena era stata danneggiata, - aggiunge una mamma - l’ente è intervenuto immediatamente».

ALL’INTERNO del giardino c’è un’area di sgambatura per cani, ma secondo alcuni genitori, lo spazio è poco sfruttato: «Non tutti ci portano i cani per fare i bisogni, - spiega Loredana - perché ad alcuni costa fatica. Il risultato è che gli escrementi si trovano nel prato dove giocano i bambini». Secondo Basilio Palazzolo, il giardino è tenuto bene, «ma occorrerebbero più controlli, specialmente di sera». Nel complesso, l’area verde di Tobbiana risulta pulita, ricca di giochi e molto frequentata.

Chiara Agostini