Getalive, la serie pratese fa incetta di premi per gli Oscar del web. Via alla raccolta fondi

Il crowdfunding inizia il 9 marzo sulla piattaforma "Eppela!" / GUARDA LA SECONDA PUNTATA / GUARDA LA PRIMA PUNTATA / GUARDA IL TRAILER / GETALIVE SU DEEJAY TELEVISION

Riprese in corso per GetAlive

Riprese in corso per GetAlive

Prato, 25 febbraio 2015 - Getalive, la web serie sui giochi di ruolo tutta made in Prato, fa incetta di nomination ai Rome Web Awards, gli Oscar del web che saranno assegnati il 17, 18 e 19 aprile.

Dopo il lancio delle prime due puntate e la vetrina internazionale di Lucca Comics, dopo la vetrina televisiva di Deejay Television, la web serie Getalive è stata nominata non solo nelle categorie specifiche del settore di competenza, ma anche in quella più importante come "Best Italian creation". Le altre candidature sono tutte nella categoria scifi fantasy/comedy: come miglior commedia, miglior regia (Emanuele Tassi), miglior sceneggiatura, montaggio, fotografia, cast, trailer, locandina. E poi le tre candidature per i miglior attori: Duccio Mantellassi (miglior attore protagonista) e miglior attrice protagonista per Azzurra Rocchi e Elena Talenti.

Ma non è tutto: Getalive è in pieno fermento, in attesa della terza puntata. Inizia infatti il 9 marzo sulla piattaforma "Eppela" il crowdfunding, cioè la raccolta fondi per finanziare le puntate successive della serie. Ci sarà tempo fino al 17 aprile per contribuire, proprio il giorno in cui saranno resi noti i primi vincitori dei Rwa (Rome Web Awards), che continueranno anche il 18 e 19 aprile.

 

Il 9 marzo inizia la campagna crowdfunding di Getalive sulla piattaforma Eppela!

I primi 2 episodi di Getalive hanno ricevuto 13 nomination al Rome Web Awards: 12 nella categoria SciFi/Fantasy Comedy e una, la più importante, come Best Italian Creation. La premiazione sarà il 17 aprile, lo stesso giorno della fine della campagna di crowdfunding.

Foto di gruppo

L’idea di GetALive nasce due anni fa da Alessandro Patrizi, Marta Corti, Matteo Giovannelli, David Becheri, Emanuele Tassi (che è anche il regista) e Carlo Cupaiolo, a vario titolo parti di Clavisomni, Gruppolucenera e Babele Filmica.