Laboratorio e affittacamere abusivo, scatta il sequestro

Sigilli a una colonica di Tavola. Sequestro anche in via Pistoiese

Il laboratorio abusivo

Il laboratorio abusivo

Prato, 22 luglio 2016 - Intervento ieri in via delle Risaie a Tavola in una colonica utilizzata come laboratorio. L'immobile era già stato oggetto di accertamenti e sequestro un po' di tempo fa da parte della polizia municipale.

A quei controlli era seguita l’ordinanza di inagibilità del sindaco: i locali sarebbero dovuti essere ripristinati adeguatamente e messi in sicurezza prima di essere nuovamente utilizzati. Durante i controlli effettuati sui numerosi immobili soggetti ad ordinanza di inagibilità, la polizia municipale ha intuito che nell'immobile ci fosse del movimento nonostante in orario diurno tutto apparisse immobile e l'edificio fosse sprangato. Anche il vicino di casa, di nazionalità cinese, asseriva che l'immobile fosse vuoto ma una finestra del primo piano trovata leggermente aperta ha messo in sospetto gli agenti della polizia municipale che nella giornata di ieri hanno effettuato accesso all'immobile trovando persone all'interno e, inaspettatamente, anche un’attività artigianale di confezione abbigliamento pronto moda completamente a nero, senza partita Iva e iscrizione alla Camera di Commercio.

I macchinari tessili concentrati a piano terra ma anche nella camera da letto al primo piano sono stati sottoposti a sequestro come pure l'intero edificio dichiarato inagibile. Il proprietario è stato denunciato.

Il sequestro è scattato anche per un immobile in via Pistoiese. La Municipale ha controllato un appartamento che è risultato in affitto alla titolare di una ditta di confezione di abbigliamento pronto moda che lo utilizzava, secondo quanto accertato dagli agenti, sia come dormitorio per i suoi operai ma anche, per arrotondare, come affittacamere abusivo a circa 300 euro al mese. La Polizia Municipale ha verificato che le camere destinate ai lavoratori e agli "ospiti" risultavano realizzate abusivamente con pannelli in cartongesso ed altri letti erano stipati in locali inidonei come il ripostiglio in fondo al terrazzo. Sono scattate le sanzioni per esercizio abusivo dell'attività di affittacamere e il sequestro dei locali irregolari. Il controllo si è esteso anche all'attività imprenditoriale, esercitata in un fondo distante circa 50 metri dalla casa, in cui sono state riscontrate diverse irregolarità che ne hanno determinato la sospensione da parte degli Ispettori del Lavoro per la presenza di cinque lavoratori al nero ed a prescrizioni in materia di igiene e sicurezza dei luoghi da parte del personale della ASL Toscana Centro. La Polizia Municipale ha anche sottoposto a sequestro tutti i macchinari tessili per violazione alla norme di Polizia Urbana.