Prato 16 febbraio 2014 Dario Parrini, renziano, ex sindaco di Vinci e deputato in carica è il nuovo segretario toscano del Pd. E' emerso dall'asemblea regionale svoltasi in giornata al Wall Art hotel di Prato, che ha formalizzato l'elezione del segreratrio senza procedere al voto. Parrini si presentava come candidato unico ed oggi ha ribadito i cardini del programma presentato a gennaio all'atto di scendere in campo. «Combattere la frammentazione istituzionale favorendo le unioni dei Comuni, la fusione fra Comuni e accelerando il processo della Città metropolitana, abrogando i consorzi di bonifica e creando entità interrgionali nel campo dei servizi pubblici laddove nel nostro peaese siamo spesso ancora a dimensioni provinciali». Parrini ha indicato poi la via delle riforme in campo economcioe sociale e ha sottolineato che l'ascesa di Renzi a palazzo Chigi rappresenta un valore aggiunto per la Toscana.

Quanto al Comune di Firenze, Parrini ha escluso che le primarie rappresentino una priorità aggiungendo che è prematuro pensare ora alle strategie per le elezioni regionali del 2015.

Fra lòe presenze più ricercate dai gironalisti, quella di Elena Boschi, data per certa in un incarico governativo, probabilmente al ministero per le riforme. «Per ora sto bene nel mio ruolo di deputata e in segreteria, il totonomi per il Governo in questi giorni va in parallelo con quello per la vittoria a Sanremo», ha dichiarato a margine dei lavori dell'assemblea.