Prato, 22 gennaio 2014 - Il deputato Matteo Biffoni ha accettato ufficialmente la candidatura a sindaco del Pd per le prossime amministrative dopo la direzione di ieri sera. Biffoni, che già aveva annunciato l'intenzione di candidarsi dopo il pressing di Renzi, ha ribadito di essere disponibile dopo che il segretario del Pd provinciale, Gabriele Bosi, ha riferito l'esito del giro di consultazioni interne al partito dal quale è emersa con forza proprio la convergenza delle diverse anime sul nome di Biffoni. 'Mi metto a disposizione del partito per la mia città', ha detto Biffoni ricevendo un lungo applauso alla fine del suo discorso.

Tutti gli interventi della serata lo hanno visto protagonista, anche se Roberta Lombardi del circolo di Mezzana gli ha ricordato la battaglia del Pd pratese sull'aeroporto, che Prato non vuole e Renzi invece sì. Adesso i democratici chiuderanno il cerchio con l'assemblea provinciale di domani sera a Coiano, mentre nel fine settimana Bosi incontrerà i segretari degli altri partiti del centrosinistra (Sel, Idv e Psi) per le primarie di coalizione. Se, come è probabile, nessuno presenterà ulteriori candidati, il 31 gennaio, giorno in cui scadono i termini per la raccolta delle firme per le candidature, la coalizione di centrosinistra avrà di fatto un candidato unico, Biffoni appunto, e potrà così far partire la campagna elettorale concentrandosi sul programma. Nel frattempo infatti Biffoni incontrerà anche l'altro candidato del Pd alle primarie, Simone Tripodi, cercando di chiudere un accordo sul programma per convincerlo a ritirare la candidatura.
 

Leonardo Biagiotti