Sabato 20 Aprile 2024

Pista Ferrari, mancano 200mila euro. Si rinuncia all’anello per i ciclisti

Atletica, ci si concentrerà sul completamento della pista entro settembre

La cerimonia di avvio del cantiere

La cerimonia di avvio del cantiere

Prato, 26 novembre 2014 - Mancano 200mila euro per completare l’impianto "Ferrari"Contrariamente a quanto annunciato al momento della progettazione e della posa della prima pietra nella nuova cittadella di atletica e ciclismo, gli extra oneri di urbanizzazione pagati da Coop (un milione e mezzo circa) per il cambio di destinazione d’uso degli immobili di via Viareggio-via Rimini saranno sufficienti a malapena per realizzare le tribune e gli spogliatoi, lasciando incompiuto l’anello ciclabile previsto per l’allenamento delle squadre giovanili di ciclismo, l’anello antincendio necessario per rendere utilizzabile l’impianto.

Le risorse saranno inoltre insufficienti anche per migliorare l’impianto di illuminazione e consentire gli allenamenti in notturna e per realizzare il parcheggio adiacente alla struttura. Una magagna non da poco, quella emersa dopo l’ultimo sopralluogo effettuato ieri mattina dalla commissione 4 e dal consigliere comunale con delega allo sport Luca Vannucci, che però rimane ottimista sul futuro del «Ferrari».

"Prima di tutto bisogna ringraziare la vecchia giunta per aver destinato questi fondi ad un impianto sportivo, che una volta realizzato diventerà una vera e propria eccellenza a livello regionale – commenta Vannucci – siamo però rimasti sorpresi dal fatto che, contrariamente a quanto ci avevano sempre detto, all’appello per completare la struttura mancano 200mila euro. Una carenza evidente fin dai primi accordi, ma nei bilanci 2013 e 2014 non figurano fondi destinati a questo impianto".

Sembra che la causa di questo "buco" sia dovuta al ribasso di asta previsto dalla precedente amministrazione: ribasso che non sarebbe stato tale da coprire il disavanzo, come invece ipotizzato in un primo momento. "La prima cosa che abbiamo pensato di fare – insiste Vannucci – è quella di non far realizzare il ciclodromo, che tanto non potrebbe essere utilizzato. I soldi risparmiati serviranno invece per mettere a norma l’impianto di atletica, che secondo il programma dei lavori dovrebbe essere pronto a settembre del 2015".

In un secondo momento, quando la giunta Biffoni reperirà i 200mila euro mancanti (forse qualcosa in più) inserendoli nel bilancio comunale, verrà realizzato l’anello per i ciclisti e poi l’impianto di illuminazione e il parcheggio: "Continuerò ad insistere per reperire risorse utili – conclude Vannucci – sarebbe un peccato non concludere un’opera così importante per gli sportivi della città".

Leonardo Montaleni