Picchia il fratello poi aggredisce i carabinieri, avvocato di Montemurlo finisce ai domiciliari

Secondo i familiari l'uomo assumeva farmaci e alcol

La piadineria derubata

La piadineria derubata

Prato, 30 agosto 2014 - Oltraggio, minacce e lesioni. Di questo dovrà rispondere un avvocato di 45 anni residente a Bagnolo, nel comune di Montemurlo. Allertati dai familiari, i carabinieri sono entrati nella sua abitazione stanotte e l'hanno sorpreso mentre picchiava il fratelloI militari hanno cercato di placarlo ma per tutta risposta l'uomo ha cominciato a inveire contro di loro insultandoli e aggredendoli. Uno dei militari è lievemente ferito.  Alla base dell'aggressione ci sarebbero motivi futili. 

Secondo i familiari, l'uomo in questo periodo stava abusando di farmaci e alcol. L'avvocato non ha voluto eseguire le analisi per stabilire se fosse sotto l'effetto di qualche sostanza. Ha anche rifiutato le cure proposte. E' stato necessario l'arrivo di rinforzi per fermare l'uomo in tutta sicurezza che, riportato alla calma, è stato arrestato. Nell'udienza per direttissima di stamani l'avvocato e' stato condannato a stare agli arresti domiciliari nella sua abitazione di Viareggio (Lucca). Tra le accuse nei suoi confronti anche quelle di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamenti della vettura di servizio dei carabinieri.