Adesca tredicenne in rete usando una falsa identità: arrestato

Il 40enne, pratese e incensurato, avrebbe scambiato per un anno con la ragazzina residente nei pressi di Trento messaggi in chat e video-chat

Una ragazzina

Una ragazzina

Prato, 29 agosto 2014 - Avrebbe adescato online una ragazzina di 13 anni che abita nei pressi di Trento. Un uomo di 40 anni, pratese e incensurato, è stato arrestato in città. La polizia postale di Prato ha eseguito l'ordinanza di custodia cautelare in carcere (emessa dalla Procura di Trento) nei confronti dell'uomo per reati connessi alla "pedopornografia". L'arresto è arrivato al termine di una lunga indagine dell'Ufficio 'indagini pedofilia' della polizia postale.

Secondo quanto accertato dagli agenti l'uomo avrebbe adescato la 13enne in rete servendosi di una falsa identità (dicendo di essere molto più giovane), convincendola a scambiare in chat e in video-chat messaggi con atti espliciti di erotismo. L'uomo avrebbe anche indotto la ragazzina a compiere atti di autoerotismo in video. I contatti sarebbero durati dal 2012 al 2013 per più di un anno: i messaggi e le richieste dell'uomo sono diventati sempre più frequenti e insistenti, fino a quando la ragazzina - impaurita - ha avuto il coraggio di confidare tutto a sua madre. Quest'ultima si è immediatamente rivolta alla polizia postale, permettendo l'avvio dell'indagine.

Il 40enne è stato definito dagli investigatori "al di sopra di ogni apparente sospetto" ed è stato condotto nel carcere pratese de 'La Dogaia', dove resterà a disposizione dei magistrati.