Nuova Provincia, si vota il 12 ottobre

Comincia la nuova fase. Ecco cosa cambierà

Il presidente Gestri e la vice Giorgi

Il presidente Gestri e la vice Giorgi

Prato, 2 settembre 2014 - Al via la nuova fase della Provincia che diventa, come prevede la legge Delrio, ente territoriale di area vasta, in attesa della definitiva riforma costituzionale. Il presidente Lamberto Gestri ha firmato oggi il decreto che indice per domenica 12 ottobre, dalle 8 alle 20, a palazzo Buonamici, le elezioni del nuovo presidente e del consiglio provinciale che avrà dieci componenti.

“Continua la trasformazione dell'ente – spiega Gestri – si dà avvio a una fase nuova, anche se ancora restano molte incertezze sui compiti della Provincia. In questi mesi comunque abbiamo continuato a lavorare con l'impegno di sempre, senza perdere di vista le necessità del territorio”.

Di cosa si occuperà la Provincia - Ancora aperta la partita delle competenze del nuovo ente. Intanto c'è la 'dote' affidatagli dalla stessa legge Delrio: gli amministratori che verranno eletti il 12 ottobre dovranno occuparsi di pianificazione territoriale (Piano territoriale di coordinamento), di tutte le funzioni connesse alla tutela dell'ambiente, di lavori pubblici riguardanti strade provinciali e scuole superiori, di istruzione superiore. A queste funzioni si aggiungono attività relative a raccolta e elaborazione dati, assistenza tecnico-amministrativa agli enti locali, controllo fenomeni discriminatori in ambito occupazionale e Pari opportunità. Inoltre sono previste funzioni legate alla predisposizione di documenti di gara, al ruolo di stazione appaltante, al monitoraggio dei contratti di servizio e organizzazione di concorsi (d'intesa con i Comuni). Ancora da definire come e su quali enti saranno dirottate le altre competenze delle vecchie Province. Una decisione spetta alla Conferenza unificata delle Regioni e delle Province autonome, che ha fissato un appuntamento – sembra decisivo - per l'11 settembre.

Chi può diventare presidente – Possono essere eletti alla carica di presidente della Provincia i sindaci dei Comuni che fanno parte nel territorio provinciale, il cui mandato scada non prima di diciotto mesi dalla data di svolgimento delle elezioni. In occasione di questa prima elezione sono eleggibili anche i consiglieri provinciali uscenti, tra cui il presidente della Provincia. Il nuovo presidente dura in carica 4 anni.

Il consiglio provinciale – Il consiglio provinciale sarà composto da 10 componenti (il numero è determinanto in relazione alla popolazione). Dura in carica 2 anni. Possono essere eletti alla carica di consigliere provinciale i sindaci, i consiglieri comunali e i consiglieri provinciali uscenti.

Chi sono gli elettori - Sono elettori i sindaci e i consiglieri comunali dei Comuni compresi nel territorio della Provincia in carica alla data delle elezioni. Alla base delle elezioni c'è il cosidetto voto ponderato (Il peso degli elettori è correlato – secondo regole precisate dalla legge – alle fasce demografiche dei singoli Comuni).

Le tappe del voto - Come si diceva oggi 2 settembre è stato firmato il decreto per la convocazione dei comizi elettorali. Il 21 e il 22 settembre è prevista la presentazione delle candidature a presidente della Provincia (sottoscritte da almeno il 15% degli aventi diritto al voto) e delle liste con i candidati per il Consiglio provinciale (sottoscritte da almeno il 5% degli elettori).