Varchi accesi dopo Natale, residenti e negozi: ipotesi ‘bonus’ per tre infrazioni

Ufficiale il giro di vite per i transiti in area pedonale

Uno dei varchi (foto Attalmi)

Uno dei varchi (foto Attalmi)

Prato, 21 novembre 2014 - “I VARCHI elettronici verranno messi in funzione a partire dal prossimo anno. Ci sarà tolleranza zero, ma non vogliamo che il passaggio sia traumatico e cercheremo di venire incontro a commercianti e residenti del centro storico”. Ormai la notizia è certa. I varchi che “blinderanno” l’accesso all’Apu (area pedonale urbana) nel cuore del centro storico cittadino, dopo i continui rimandi causati dalle osservazioni presentate dal ministero competente, dopo Natale entreranno in funzione. A ribadirlo, ieri mattina nell’ultima riunione della commissione 3, che si occupa di sicurezza urbana, lavori pubblici, mobilità e trasporti, ed è presieduta da Luca Roti, è stato ancora una volta l’assessore alla mobilità del Comune, Filippo Alessi.

SU RICHIESTA di molti dei membri della commissione, però, Alessi ha garantito che prima dell’accensione vera e propria delle telecamere ci saranno svariati incontri informativi con la cittadinanza, in particolare con i commercianti e residenti dell’Apu. Fra le idee ventilate, c’è anche la possibilità, per chi è in possesso del regolare permesso, di “bucare” per tre volte l’occhio elettronico nel primo mese dall’attivazione, senza ricevere in automatico la sanzione a domicilio, anche se si è transitati con la macchina in orari non consentiti. Si tratta di un’agevolazione che potrebbe giovare soprattutto ai commercianti, che hanno il permesso di tipo 4 A e che dovrebbero rispettare determinati orari per il carico e scarico delle merci.

COME annunciato, saranno sei gli occhi elettronici e saranno in funzione in piazza Sant’Elisabetta, via Guizzelmi, via Tintori, piazza Sant’Antonino, via Carbonaia e via Ricasoli: avranno la funzione di impedire ai furbetti senza permesso di circolare in centro storico a tutte le ore del giorno e della notte. Le telecamere segnaleranno gli accessi non consentiti, incrociando le targhe registrate coi permessi rilasciati dal Coomune, direttamente alla polizia municipale, che poi provvederà ad inviare le relative sanzioni. Attenzione, però, perché anche chi ha un regolare permesso, come i residenti e i commercianti del centro storico o dell’Apu, dovrà rispettare delle determinate fasce orarie. Per i possessori di un regolare permesso le multe arriveranno solo in caso di accesso in Apu fra le 10 e le 12.30, o fra le 15.30 e le 19. Nelle altre ore della giornata, invece, per queste categorie l’accesso sarà libero. Le limitazioni, ovviamente, non valgono per i mezzi di soccorso, ma saranno applicate anche a chi possiede un permesso di pubblica utilità.

“QUESTO è un tema particolarmente sentito dalla cittadinanza; per questo abbiamo chiesto grande sensibilità all’assessore Alessi – commenta il presidente di commissione Luca Roti – ad ogni modo la commissione è compatta nel sostenere l’opportunità l’accensione dei varchi. E’ chiaro che, almeno nel primo periodo, bisognerà studiare un modo per far entrare questa importante novità nelle abitudini dei cittadini nella maniera più indolore possibile”.

L.M.