Musica nei chiostri L'Ensemble La Selva in "An Italian ground"

Nell'ambito del Festival Barocco, martedì 19 agosto alle 21.30 in Santa Maria delle Carceri, ingresso libero

Musica nei chiostro

Musica nei chiostro

Prato, 16 agosto 2014 - Terza serata del Festival Barocco, organizzato nell'ambito di Prato Estate dall'assessorato alla cultura del Comune in collaborazione con l'associazione Artes e la direzione artistica di Andrea Vitello. Il concerto di martedì 19 agosto, che si terrà alle 21.30 nella chiesa di Santa Maria delle Carceri, è dedicato alla musica europea del '700; sul palco l' Ensemble La Selva, formato da Carolina Pare ai flauti dolci e Michele Carreca al liuto barocco e alla tiorba, che eseguirà An Italian ground: giocando sul doppio significato della parola "ground", un genere musicale che consiste nella ripetizione di un giro armonico e di basso su cui il compositore espone una serie di variazioni, ma anche suolo, terra, il duo esplora l'influenza e il grande prestigio della musica e dalla cultura italiana in tutta Europa nel XVIII secolo.

Il duo per flauto e liuto rappresenta una eccellente sintesi di quella che è la grande musica strumentale del periodo Barocco. L'intesa e la complicità possibile tra due strumenti così "da camera" può stupire l'ascoltatore, soprattutto in presenza di una acustica adeguata a rendere le sfumature e i dettagli. Il programma presenta musica proveniente da Italia, Francia, Inghilterra e Germania, nel tentativo di rappresentare gli stili e le peculiarità delle varie scuole musicali in voga nel '700 e con l'intento di sottolineare, come annunciato nel titolo, l'influenza italiana che permea i brani del concerto.

Il viaggio attraverso la musica barocca si concluderà martedì 26 agosto nel chiostro dello Spirito Santo con Venti Barocchi , una summa degli autori più significativi del tardo Barocco - in particolare Antonio Vivaldi e Georg Philipp Telemann - suonata dall'ensemble I Virtuosi delle Grazie, composto dagli strumenti più in voga nel primo Settecento: il flauto dolce, l'oboe barocco e il fagotto barocco, con l'accompagnamento della spinetta (un clavicembalo di dimensioni ridotte) che svolge il fondamentale ruolo di basso continuo.