Movida, tutti a caccia di un patto

Rumore, rifiuti, orari: stasera l’incontro organizzato da La Nazione al Tondo di piazza Mercatale

Sere d'estate in Mercatale (foto Attalmi)

Sere d'estate in Mercatale (foto Attalmi)

Prato, 6 luglio 2015 - La Nazione torna in piazza per parlare di movida e per facilitare un compromesso fra residenti e commercianti. Ad un anno di distanza dall’assemblea pubblica organizzata con cittadini, amministrazione comunale e gestori dei locali, questa sera a partire dalle 21.30 la città torna a discutere di come coniugare il divertimento con le esigenze di chi in centro storico vive o lavora quotidianamente.

La location scelta per far incontrare e dialogare commercianti, residenti e gestori è, anche quest’anno, il Tondo del Mercatale. Alla serata parteciperanno il fresco assessore regionale alle attività economiche Stefano Ciuoffo, l’assessore al centro storico del Comune, Valerio Barberis, quello allo sviluppo economico, Daniela Toccafondi, il presidente di Rete Imprese, Mauro Lassi, e il presidente di Ali, Daniele Spada. A moderare l’incontro sarà il caposervizio della redazione di Prato, Piero Ceccatelli, che coordinerà anche i vari interventi da parte del pubblico.

Un accordo, viste le continue discussioni nate in città, dai rifiuti al rumore notturno, sembra quantomai necessario, anche e soprattutto alla luce degli ultimi episodi che hanno portato a multe e sanzioni ingenti nei confronti, per esempio, dei Frari, o al blocco coatto della musica a La Cova. Diciotto imprenditori della nightlife hanno firmato un documento per chiedere maggior attenzione da parte del sindaco Biffoni e buon senso da parte dei residenti, proponendo fra le altre cose di anticipare la pulizia delle strade in centro storico, avvicinandola alla chiusura delle attività, e di aumentare i controlli nelle strade e nelle piazze.

Fra le idee emerse negli ultimi giorni c’è poi la proposta dell’associazione di categoria Ali di potenziare il servizio di controllo all’esterno dei locali assumendo degli steward completamente a spese dei gestori, figure che tengano sotto controllo il rumore causato dai clienti. Una proposta che, come le altre, contribuirà sicuramente ad animare il dibattito di stasera fra addetti ai lavori e residenti. Discussione e scambio di idee che devono essere sempre e comunque declinati in maniera costruttiva, per provare ad indicare la strada giusta da percorrere anche in vista del prossimo Settembre Pratese.

Non ultimo, poi, c’è il patto che La Nazione e Ali avevano proposto l’anno scorso, "Mi diverto e non disturbo". Semplici regole di buon senso alle quali diversi locali avevano aderito la scorsa estate. Si potrebbe ripartire da lì.

Leonardo Montaleni