Mondiali di Kazan, Chiara Tabani conquista il bronzo col Setterosa

Straordinario risultato della giovane pratese

Chiara Tabani insieme alla collega sportiva Giuditta Galardi

Chiara Tabani insieme alla collega sportiva Giuditta Galardi

Prato, 8 agosto 2015 - C’è un po’ di Prato nel bronzo di Kazan. L’avevano promesso nella riunione dello scorso aprile al Panathlon: Chiara Tabani e Giuditta Galardi (che però non è andata ai mondiali), venti anni, tanti successi già alle spalle, mancavano di un alloro mondiale che è arrivato appunto con il bronzo del setterosa a Kazan. Il commissario tecnico della nazionale Fabio Conti, presente alla riunione de Le Pavoniere insieme al consigliere delegato allo sport del Comune Luca Vannucci e Giacomo Grassi pallanuotista pratese di lungo corso e collaboratore di Conti, accettavano scommesse sull’affermazione puntualmente arrivata delle due pratesi.

Grazie al successo per 12-10 sull’Australia, il Setterosa ha conquistato la medaglia di bronzo. Erano 12 anni che le azzurre non salivano sul podio. Grande la soddisfazione al termine di una gara equilibrata e molto combattuta. In vantaggio per 5 a 3, la formazione di Fabio Conti è andata sotto per poi rimontare nel finale di gara. Sono stati necessari i rigori per determinare la squadra vincitrice e alla fine hanno prevalso le azzurre.