Mobilità sostenibile, un progetto da un milione di euro per incrementare le piste ciclabili

Alessi: "Importante allentare la pressione dei mezzi privati attraverso l'uso delle due ruote, uno strumento ecologico ed economico, che vorremmo potesse diffondersi anche tra i giovani"

Pista ciclabile

Pista ciclabile

Prato, 5 agosto 2014 - Un progetto da un milione di euro messo a punto con l'obiettivo di favorire la mobilità ciclabile sul territorio attraverso una serie di interventi di potenziamento delle piste e manutenzione dei tratti già esistenti. E' quello con cui l'Amministrazione comunale partecipa al bando della Regione Toscana che intende cofinanziare le migliori proposte progettuali dei Comuni per incentivare la mobilità ciclabile in ambito urbano, secondo quanto previsto dal "PRIIM" (Piano regionale integrato delle infrastrutture e della mobilità). Il progetto - "Azioni per lo sviluppo e la diffusione della mobilità ciclabile, I° Lotto" - è stato approvato stamani in Giunta comunale, su proposta dell'assessore all'Ambiente e alla Mobilità Filippo Alessi, e si inserisce nel Piano urbano della mobilità sostenibile (Pums).

Tante le priorità definite dallo studio, fra cui la realizzazione e il completamento di piste ciclabili e ciclopedonali e il recupero e la manutenzione straordinaria di tratti già esistenti. L'Amministrazione comunale, che può fare affidamento su una rete di oltre 60 km di piste ciclabili già esistenti, nel programma sottoposto alla Regione individua inoltre la necessità di costruire e dotare il territorio di parcheggi attrezzati (ciclo-stazioni) che consentano l'intermodalità fra bici e mezzi di trasporto pubblico. Tra le altre linee di intervento stabilite, anche l'installazione di una specifica segnaletica: una cartellonistica informativa contenente l'indicazione dei percorsi ciclabili suddivisi per colore, la lunghezza dei tratti, gli itinerari e la media di percorrenza.

"Il Comune crede molto nella mobilità sostenibile e nella possibilità di diminuire, negli anni, la pressione dei mezzi privati attraverso l'uso di veicoli ecologici ed economici, a beneficio anche della salute dei cittadini - spiega l'assessore all'Ambiente e alla Mobilità Filippo Alessi - Prima di tutto dobbiamo creare condizioni di sicurezza per chi si muove sulle due ruote e poi garantire facilità di utilizzo del mezzo attraverso adeguate infrastrutture. E' nostra intenzione portare avanti, inoltre, un grande percorso, supportato dalle associazioni, per la promozione di eventi correlati al mondo delle due ruote che ne favoriscano la conoscenza e la diffusione sul territorio. Verranno coinvolte in questo iter persino le scuole: vogliamo avvicinare i ragazzi all'utilizzo della bici come strumento alternativo di spostamento".

A questo proposito, la delibera di Giunta approvata questa mattina prevede di istituire una Consulta sulla mobilità ciclabile nell'ambito del Laboratorio sulla Mobilità sostenibile, di cui al momento fanno parte i rappresentanti di Legambiente, Fiab Prato, Fiab Toscana, Csi Prato, Uisp Bici Prato e Pratocittàinbici. L'importo complessivo delle opere di costruzione e potenziamento del progetto sulla mobilità ciclabile cittadina ammonta a un milione di euro (comprensivo di Iva e imprevisti), mentre il costo dei soli lavori è pari a 890mila euro, oneri di sicurezza compresi: circa 481mila euro per la realizzazione di nuovi tratti, 207mila euro per la manutenzione, 100mila euro per la messa a punto delle ciclo-stazioni, 52mila euro per la segnaletica e quasi 50mila euro per la creazione delle "zone 30", con limite di velocità predefinita. In caso di esito positivo da parte della Regione, il Comune garantirà la propria quota di cofinanziamento (il 50% della spesa), inserita nel bilancio pluriennale 2014-2016.