Mistero a Mezzana, chiusure centralizzate in tilt e auto che non si aprono

Succede in via Lunga. Tanti i cittadini costretti a tornare a casa a piedi

Un parcheggio

Un parcheggio

Prato, 29 ottobre 2014 - ​ Chiusure centralizzate in tilt, auto che non partono e persone costrette a tornare a casa a piedi. E’ successo un po’ di tutto nell’ultimo mese in via lunga a Mezzana, non distante dal comando provinciale dei carabinieri. Un misterioso campo magnetico, che comprare in particolare la sera, ha messo ko i telecomandi di apertura e accensione delle macchine dei residenti e dei frequentatori dei campi da calcetto e del vicino ristorante.

Se nel migliore dei casi qualcuno è stato costretto a chiudere il mezzo con le chiavi e non con il comando a distanza, nel peggiore c’è chi addirittura è dovuto tornare a casa a piedi perchè incapace di aprire e mettere in moto l’automobile. Le maggiori difficoltà sono state riscontrate dai proprietari di macchine più computerizzate, quelle per intenderci con la chiave a scheda, che non danno la possibilità di aprire l’auto dalla serratura.

L’altra particolarità è quella che il campo magnetico è più potente con l’avvicinarsi della sera. E così se nel tardo pomeriggio i sistemi d’apertura e chiusura funzionano, con il passare delle ore i meccanismi elettronici vanno in tilt.