Industria e commercio, un gran premio da record nel segno di Martini

Presenti gli Azzurri di Cassani alla vigilia del Mondiale

L'edizione del Gran premio 2013 (foto Attalmi)

L'edizione del Gran premio 2013 (foto Attalmi)

Prato, 16 settembre 2014 - E' stato presentato stamani a palazzo Buonamici il 69° Gran Premio Industria Commercio e Artigianato di Prato in programma domenica 21 settembre, che verrà dedicato alla memoria di Alfredo Martini con un premio, il “Trofeo Alfredo Martini”, per l'atleta più giovane dell'ordine di arrivo. Il presidente della Provincia Lamberto Gestri, il sindaco di Prato Matteo Biffoni, e il delegato allo Sport del Comune Luca Vannucci, il presidente della Ciclistica Pratese Mario Fabianelli, il presidente del Coni provinciale Massimo Taiti, Carlo Iannelli per la Federazione ciclistica e Andrea Vezzosi del Comitato provinciale ciclistica hanno tenuto a battesimo l'edizione 2014 dell'attesissima gara, grazie anche alla conduzione del giornalista Antonio Mannori. E subito Mannori ha ricordato sia il grande Alfredo Martini, “manca qualcuno tra noi che questa gara l'ha corsa, rischiando di vincerla, e l'ha vissuta poi come ct della nazionale”, sia Giuseppe Bini, scomparso tragicamente due giorni fa, “che amava il ciclismo con allegria e passione”. “Gli organizzatori del Gran Premio secondo me hanno compiuto un vero e proprio miracolo - ha detto Gestri – Ho condiviso con loro una parte dell'accidentato percorso pieno di incertezze e oggi invece, grazie a loro, presentiamo un'edizione che vede alla partenza campioni di livello internazionale. Grazie a nome di tutti gli sportivi pratesi”. “Uno degli eventi sportivi più importanti di questa città che raccoglie l'entusiasmo di tanti appassionati di ciclismo che spero assisteranno con gioia sulle nostre strade alla corsa - ha detto Biffoni (e prima Vannucci) – Come amministrazione faremo tutto il possibile per sostenere uno dei capisaldi della tradizione sportiva pratese. E gli organizzatori hanno dimostrato che insieme a istituzioni e sponsor si può formare un team vincente”. Fabianelli ha ripercorso le sofferte tappe dell'organizzazione della corsa, dichiarando però tutta la sua soddisfazione per il risultato raggiunto: “Prato è nel mondo ciclistico che conta ancora una volta, abbiamo lavorato e lavoreremo per questo”. Iannelli ha parlato del Gran Premio come un 'pezzo di storia cittadina', con i suoi 69 anni di vita e Taiti lo ha definito un “patrimonio della città, che va difeso e valorizzato ad ogni costo”.

GLI ISCRITTI - Ai nastri di partenza di questa edizione ci sarà il meglio del ciclismo mondiale, anzitutto la nazionale italiana capitanata da Vincenzo Nibali. Con lui il commissario tecnico Davide Cassani schiererà a Prato Fabio Aru, Gian Paolo Caruso, Giacomo Nizzolo, Matteo Trentin, Alessandro De Marchi, Filippo Pozzato e Michele Scarponi. Le riserve saranno Alessandro Vanotti e i giovani Yuri Filusi e Simone Andreatta. In totale saranno presenti 25 squadre, con circa 200 corridori iscritti, tra le quali spiccano le nazionali di Russia, Kazakistan e Polonia, le PRO-TEAM della Katusha con Joaquin Rodriguez, Luca Paolini e Alexander Kristoff e molto probabilmente la Cannondale con Peter Sagan e la Movistar con Giovanni Visconti.

Il percorso del Gran premio

LA CORSA - La gara partirà come di consueto da via Valentini con il via ufficioso poco prima di mezzogiorno. Poi il via ufficiale nel Macrolotto, di fronte alla sede dell'Asm alle 12. Dopo un tratto pianeggiante i concorrenti affronteranno 6 giri del circuito di Carmignano con la salita che da Seano porta a Carmignano. Il percorso si sposta poi verso Montemurlo, con 6 giri del circuito di dieci chilometri compreso il duro strappo della Rocca di Montemurlo. Si farà quindi ritorno a Prato per compiere due giri del circuito cittadino di 3 Km con l'arrivo in via Valentini davanti al Palazzo dell'Industria dopo 185 Km intorno alle 16,30.

PRATO IN BICI NEL MONDO - Affiancherà la gara la 2° “Prato in bici nel Mondo”, rivolta a tutte le famiglie pratesi con lo scopo di promuovere attraverso l'uso della bici l'integrazione e la coesione di tutte le etnie che risiedono nel territorio. Per i più piccoli ci saranno giochi e gimcane e per tutti, grandi e piccini, il tradizionale giro in bici del centro storico per finire con una merenda.

I TROFEI - Il Gran premio industria, commercio e artigianato consegnerà diversi trofei: il 1° Trofeo Alfredo Martini, il 2° Trofeo Fiorenzo Magni, il 4° Trofeo Banca Popolare di Vicenza, il 12° Trofeo Asm Spa, il 4° Trofeo Aldo Bini, il 4° Trofeo Enzo Coppini, il 5° Trofeo Isola dei Tesori, il 3° trofeo Massimo Logli e il 3° Trofeo Paolo Taddei.