Incidenti in calo, ma non quelli mortali. Declassata e via Pistoiese le strade più a rischio

Nei primi otto mesi del 2013 ci sono stati 860 sinistri di cui cinque mortali

Polizia municipale

Polizia municipale

Prato, 23 settembre 2014 - Si concluderà sabato 27 settembre, con la simulazione di un incidente stradale in piazza Duomo, l'iniziativa "Sicurezza Stradale: la Toscana c'è", il convegno-evento organizzato dall'Osservatorio Regionale sulla Sicurezza Stradale che si svolgerà a Firenze e Prato giovedì 25, venerdì 26 e, appunto, sabato 27 settembre. Una tre giorni dedicata alla sicurezza stradale in Toscana a 360 grad.

 "Questo convegno, messo a punto dall'Osservatorio Regionale - ha precisato l'assessore alla Mobilità Filippo Alessi - è un percorso importante di formazione civica e di informazione. L'Amministrazione comunale è sempre presente e attenta quando si parla di prevenzione dell'incidentalità e di educazione stradale, non solo per quanto riguarda le auto ma tutti i mezzi utilizzati per gli spostamenti in città, comprese le biciclette". "La simulazione di sabato mattina - ha sottolineato il comandante della Polizia municipale Andrea Pasquinelli - ci permetterà di far vedere ai cittadini cosa succede quando si verifica un incidente: saranno quindi impiegati mezzi realmente coinvolti in sinistri stradali e parteciperanno attori veri. Saranno presenti le quattro associazioni di volontariato del territorio, ovvero Cri, Misericordia, Pubblica Assistenza e Croce d'Oro, oltre al personale della Polizia municipale di Prato e della Polizia stradale. Interverranno nel corso della dimostrazione non solo gli operatori del 118, ma anche i rappresentanti degli Automobile Club di Firenze e Prato, che metteranno a disposizione simulatori di guida e prove pratiche di guida sicura".

A proposito di atteggiamenti scorretti al volante, è stato presentato il lungo dossier sugli incidenti stradali rilevati a Prato dal 1 gennaio al 31 agosto 2014: otto mesi che permettono già di avere una panoramica parziale sull'andamento degli scontri nelle strade del territorio. Al 31 agosto risultano essere 792 gli incidenti registrati, di cui 246 sinistri con solo danni, 540 con feriti e 6 mortali. Nei primi otto mesi del 2013 erano stati, in totale, 860 gli incidenti rilevati, contro gli 808 osservati nei primi otto mesi del 2012. I reati accertati in caso di incidente stradale parlano, nella maggior parte dei casi, di guida sotto l'influenza dell'alcool (40) ma anche di fuga e omissioni di soccorso (19) e, tra gli altri, di guida senza patente (10).

Ad oggi, in termini percentuali, si assiste ad una leggera diminuzione del rapporto tra violazioni in tema di abuso di alcool e il numero degli incidenti rilevati: dal 6,30% fatto segnare lo scorso anno, si è passati al 5,93% nei primi otto mesi del 2014. Sul fronte delle strade con maggiore incidentalità (sempre al 31 agosto 2014), spicca al primo posto viale Leonardo da Vinci, con 52 sinistri, seguita da via Pistoiese (29 incidenti), via Roma (23 incidenti) e viale della Repubblica (19 incidenti). Nei primi otto mesi dell'anno, maggio si conferma il mese col numero più alto di sinistri osservati (121), seguito da luglio (120) e marzo (118).

I sinistri si sono registrati soprattutto nelle giornate di lunedì (128) e martedì (126) e nelle fasce orarie comprese tra le 11 e le 12 (57 casi), le 18 e le 19 (56 casi) e tra le 12 e le 13 (54 casi). Questa mattina sono infine state evidenziate le positive sinergie instaurate tra il Servizio Mobilità e Strade e la Polizia municipale: partendo dai dati in possesso del Corpo è stato possibile più volte intervenire sul reticolo viario e apportare le modifiche necessarie a produrre una diminuzione consistente del numero di incidenti, operazioni rese possibili grazie anche a contributi regionali.

Tra gli esempi riportati, il progetto di miglioramento della sicurezza stradale nel tratto di viale Leonardo da Vinci, in prossimità del casello Prato Est (300mila euro di cui 150mila provenienti dalla Regione), che prevede l'inserimento di barriere spartitraffico, la riorganizzazione degli spazi, il miglioramento della segnaletica e il potenziamento dell'illuminazione. Altro esempio, infine, quello dell'installazione di dissuasori ottici per impedire l'attraversamento degli animali selvatici in concomitanza con il passaggio dei veicoli, spesso causa di sinistri stradali. L'importo del progetto approvato è pari a 80mila euro (di cui 40mila euro di contributo regionale) e riguarda soprattutto le strade collinari e quelle situate nei pressi del centro di scienze naturali.