"Il distretto sanitario di Montemurlo aprirà a settembre". Il Comune consegna le chiavi all’Asl

Lorenzini: "Un importante servizio che rischiavamo di perdere"

Il sindaco Lorenzini consegna le chiavi a Simona Carli

Il sindaco Lorenzini consegna le chiavi a Simona Carli

Prato, 2 luglio 2015 - Buone notizie per i montemurlesi. Dopo un percorso a ostacoli, finalmente, il sindaco Lorenzini, ha consegnato alla vice commissario della Asl4, Simona Carli, le chiavi dell’immobile di via Milano, che ospiterà il nuovo distretto socio- sanitario.La strada si presenta ora in discesa, perché la struttura è perfettamente funzionante e dotata di tutti i comfort. La Asl dovrà soltanto provvedere all’arredamento degli ambulatori e al trasferimento delle attrezzature mediche che attualmente si trovano nella sede di via Lippi a Bagnolo. Una sfida che non spaventa certo l’azienda, che circa un anno fa si è confrontata con il ben più impegnativo trasloco dell’ospedale Santo Stefano: «Entro settembre apriremo il nuovo distretto di Montemurlo. - ha spiegato Simona Carli – Una struttura completamente rinnovata all’altezza delle esigenze socio-sanitarie del territorio».

Tanta soddisfazione anche da parte del sindaco Mauro Lorenzini, che ha sempre creduto nel progetto: «Grazie ad un investimento di 500mila euro abbiamo ristrutturato ed adeguato alle normative anti - sismiche un immobile comunale che era inutilizzato. Una scelta che ci consente di garantire ai cittadini di Montemurlo la presenza di un importante servizio socio-sanitario sul territorio, che rischiavamo di perdere». L’attuale sede del distretto a Bagnolo, infatti, non è più adeguata ad ospitare gli ambulatori e i cittadini sarebbero stati costretti a raggiungere Prato per usufruire di una serie di servizi di base.

«Oggi è un giorno importante, perché con questa nuova struttura parte da Montemurlo il potenziamento dei servizi socio-sanitari sul territorio. – ha sottolineato il presidente della Società della Salute, Michele Mezzacappa - Un immobile completamente rinnovato e con spazi adeguati, che garantirà una migliore accessibilità agli utenti e uno spazio più funzionale anche per i professionisti che qui lavoreranno».La consegna delle chiavi segna, quindi, un traguardo che arriva dopo un lungo percorso, costellato da varie difficoltà. Prima il fallimento della ditta appaltatrice dei lavori di sistemazione dell’immobile, poi la tempesta di vento del 5 marzo scorso, che hanno richiesto ulteriori interventi e verifiche sul tetto.

«Siamo davvero molto soddisfatti di essere giunti a questo momento. - conclude l’assessore ai lavori pubblici, Simone Calamai – Il nuovo distretto è stato progettato insieme alla Asl per rispondere al meglio alle esigenze degli utenti e del personale sanitario. In seguito all’impossibilità di mantenere di Bagnolo, con questa ristrutturazione recuperiamo un importante presidio socio-sanitario sul territorio».