Tragico schianto, muore dopo incidente in moto

Giacomo Grossi, appassionato podista, lavorava nel tessile. Era stato in Mugello a vedere la Mille Miglia

Giacomo Grossi (foto Regalami un sorriso onlus)

Giacomo Grossi (foto Regalami un sorriso onlus)

Prato, 23 maggio 2016 - Lo aspettavano attorno all’ora di cena; avevano fissato un appuntamento, ma dai suoi amici non è mai arrivato. E quando loro hanno provato a chiamarlo, dall’altra parte del telefono ha risposto una voce anonima: "Giacomo non può rispondere, non posso dirvi altro, chiamate sua cognata per saperne di più".

Era già morto Giacomo Grossi, 61 anni, mentre i suoi amici lo aspettavano. Troppo gravi le sue condizioni dopo uno schianto in moto sulla via Barberinese, a Pontenuovo, nel territorio comunale di Calenzano. Grossi era andato in Mugello ad ammirare le auto storiche della Mille Miglia. Sulla strada del ritorno, sulla curva vicino al ristorante "Da Gennaro", lo scontro con un altro centauro, un 40enne di Barberino di Mugello. Quest’ultimo se l’è cavata con ferite gravi, ma guaribili: una tripla frattura a una gamba ed escoriazioni varie. E’ stata la Misericordia di Sesto Fiorentino a trasportarlo al pronto soccorso.

Diverso il discorso per Grossi: le sue condizioni sono sembrate subito molto gravi. La Misericordia di Calenzano, intervenuta sul posto insieme alla polizia municipale e ai carabinieri, lo ha portato a Careggi, ma poco dopo l’arrivo all’ospedale fiorentino è morto.

La commozione dei podisti alla corsa di Narnali (foto Regalami un sorriso onlus)

La notizia della sua scomparsa ha provocato grande costernazione anche nel mondo del podismo. Grossi, infatti, era un corridore di lungo corso, impegnatissimo in prima linea con la Asd Le Lumache di Mezzana (della quale era anche consigliere) e sostenitore delle opere benefiche della onlus Regalami un sorriso: correva sempre con il logo dell’associazione appuntato sul petto durante le manifestazioni, alle quali partecipava come “veterano argento”, e in questa categoria si era tolto anche delle soddisfazioni. Ieri, alla partenza della corsa di Narnali (la ScarpiRinata), i suoi amici di Mezzana hanno scelto di correre tutti insieme e non è mancato un momento di commosso raccoglimento (nella foto) per l’amico tragicamente scomparso il giorno prima. Appassionato di sport, grande ammiratore di Gilles Villeneuve, Grossi lavorava al lanificio Pecci e viveva in via Firenze con il padre, nello stesso stabile del fratello e della famiglia di quest’ultimo. A occuparsi del servizio funebre sarà la Pubblica Assistenza L’Avvenire, quando il corpo sarà restituito alla famiglia (forse già oggi) dalla medicina legale di Firenze.

Luca Boldrini (ha collaborato Sandra Nistri)