Carmignanello, gasolio nel Bisenzio

Intervento dell'Arpat per uno sversamento nel fiume

Il gasolio nell'acqua

Il gasolio nell'acqua

Prato, 16 febbraio 2016 - Lunedì pomeriggio l'Arpat è intervenuta a Carmignanello, per la presenza di una chiazza oleosa nel Bisenzio. I tecnici hanno verificato che si trattava di idrocarburi provenienti da un fosso intubato che si immette nel Bisenzio, dove erano presenti anche segni di imbrattamento sia sulle pietre che sull'argine del fiume stesso.

I tecnici Arpat hanno immediatamente attivato la Protezione civile per limitare la diffusione della sostanza inquinante posizionando nel punto dello sversamento dei “salsicciotti assorbenti” galleggianti, è stato quindi richiesto l'intervento dei vigili del fuoco di Montemurlo, che hanno disposto una barriera assorbente nel punto di confluenza del fosso nel Bisenzio.

Residenti della zona avevano fatto le prime segnalazioni al Comune di Cantagallo già venerdì scorso, ma, a causa delle avverse condizioni del fiume Bisenzio per le abbondanti precipitazioni di questi giorni non era stato possibile alcun intervento del punto di confluenza del fosso nel fiume. Perlustrando la zona a monte, fino al punto in cui il fosso viene tombato, nel fiume non erano presenti idrocarburi ma dalla tubazione a valle fuoriusciva odore di gasolio. Perlustrate le aree circostanti la zona, non è stata individuata la causa dello sversamento, tuttavia, dagli elementi a disposizione, si può ipotizzare che lo sversamento avvenga all'interno del tratto interrato del fosso ed è probabile che sia ancora in atto.

Il corso del fiume non è al momento alterato significativamente dallo sversamento a causa dell'abbondante portata del fiume stesso per le piogge degli ultimi giorni. Durante l'intervento sono stati prelevati campioni che saranno analizzati nel laboratorio di Area Vasta Centro di Arpat per cercare di tipizzare gli idrocarburi sversati.

Stamattina è stato effettuato un sopralluogo congiunto tra Arpat, il Comune di Cantagallo, Polizia Municipale e Publiacqua per ulteriori indagini per individuare la causa dello sversamento di gasolio. Dagli accertamenti condotti in mattinata è emerso che l'immissione nel Bisenzio, accertata durante il sopralluogo di ieri pomeriggio, proviene da uno scolmatore fognario. E' stato quindi individuato il tratto fognario interessato dall'immissione di idrocarburi ma non è stata individuata la fonte. Con la diminuzione delle precipitazioni e la mancata attivazione dello scolmatore fognario, gli idrocarburi transitati dalla fognatura vengono inviati al depuratore di Cantagallo. Continuano, comunque, le indagini su eventuali fonti di contaminazione o di sversamenti di idrocarburi nella zona circostante il tratto interessato.