Furto alla scuola Meoni, spariscono i computer

Magelli: "Il dispiacere più grande l’ho avuto nel vedere la tristezza negli occhi dei bambini"

La dirigente Cristina Magelli

La dirigente Cristina Magelli

Prato, 23 maggio 2015 - "Il dispiacere più grande l’ho avuto nel vedere la tristezza negli occhi dei bambini quando non hanno trovato in classe la loro lavagna interattiva ad accoglierli come ogni mattina con immagini e suoni". A parlare è Cristina Magelli, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Nord, dopo l’ennesimo furto ai danni di una scuola. Questa volta i ladri hanno preso di mira la primaria Meoni, un furto che oltre a creare un danno economico, ha generato un danno all’attività didattica visto che sono stati rubati due computer nei quali era contenuta tutto il resoconto dell’attività svolta dalle classi in questo anno. «È una situazione insostenibile - continua Magelli - Ho già parlato con l’assessore Ciambellotti, quello che dispiace maggiormente è lo spregio che con questi atti viene fatto ai bambini».

I ladri si sono introdotti nella scuola intorno alla mezzanotte di giovedì: «È scattato l’allarme, ma avevano già fatto in tempo ad entrare e rubare due computer collegati alle lavagne interattive - continua la dirigente - Inoltre è stata forzata una porta creando un ulteriore danno. Mi sono recata di persona a scuola per capire cosa fosse successo». Ieri mattina prima dell’ingesso dei piccoli alunni il personale ata si è preoccupato di disinfettare e sanificare tutti gli ambienti così che i bambini sono stati fatti entrare regolarmente.

A generare rabbia è il fatto che il furto alla Meoni arriva a pochissima distanza dalle quattro intrusioni subite dalla scuola primaria Puccini: «Alla Puccini abbiamo avuto quattro furti - spiega Magelli - Anche in quel caso i ladri hanno portato via i computer collegati alla lim, la situazione è davvero insostenibile». Proprio per cercare di mettere un freno ad un fenomeno che sta diventando sempre più preoccupante va avanti il progetto del Comune di dotare le scuole di un servizio di videosorveglianza.