La mamma di Francesco con la felpa della Fiorentina
Prato, 25 maggio 2015 - «Posse vive». Questa la scritta di colore viola, come i colori della sua squadra del cuore la Fiorentina, che gli amici di Francesco Possenti, il giovane ventunenne morto improvvisamente lo scorso giovedì 21 maggio, hanno scritto sullo striscione che hanno appeso di fronte alla chiesa di S. Bartolomeo a Coiano oggi pomeriggio prima della celebrazione del funerale. Chiesa che a malapena è riuscita a contenere le decine di ragazzi, ex compagni del convitto Cicognini, colleghi di università, amici d'infanzia che hanno voluto dare l'ultimo saluto al loro amico Francesco.
«Francesco aveva la filosofia del sorriso – ha detto durante l'omelia don Gino Calamai – ecco adesso è salito in cielo ed è diventato l'angelo del sorriso, lui ci darà la forza per superare questa grande prova». Alla fine della cerimonia gli amici di «Posse», che hanno anche portato una bandiera della Fiorentina per ricordare il grande attaccamento che il giovane aveva per la squadra gigliata, hanno ricoperto la bara con una maglietta della Fiorentina e dopo qualche minuto di silenzio hanno fatto volare in cielo decine di palloncini viola e bianchi perché anche dal cielo Francesco continui a tifare per la sua squadra del cuore. MB