Prato, 1 settembre 2015 - Sono frastornati per la morte di Fasuto Coppini, il loro compagno di tante gite, di tanti momenti di vita alla Polisportiva Aurora. E ieri gli amici di Fausto, 70 anni, morto per un malore improvviso sul sentiero del Passo della Crocetta, a Montepiano, sono andati al santuario della Madonna di Boccadirio per dire una preghiera per lui. «Siamo tutti frastornati per questa scomparsa improvvisa – racconta Cristina, una delle volontarie della Polisportiva Aurora – Domenica sono stata tutta la mattina a fare cambusa con Fausto: ci siamo divertiti, si è scherzato, si è riso. Poi nel pomeriggio Fausto insieme a Luciano , uno degli operatori dell’Aurora, e gli altri ragazzi sono andati a fare un’escursione per prepararsi per il Trofeo internazionale Aurora che si disputa a metà settembre. A Fausto piaceva molto fare trekking ed er sempre presente a tutte le attività dell’ente. Era uno dei più anziani del gruppo e anche se un po’ taciturno, era molto amato da tutti». Fausto abitava da solo in via Roma, ma sempre e presente alla Polisportiva, protagonista di molte attività. «Nona ppen abbiamo saputo che si è sentito male, noi che eravamo rimasti alla casa in attesa del ritorno del gruppo – prosegue Cristina – abbiamo constato con grande piacere che si è messa in moto una catena di solidarietà. Sono state le persone di Montepiano che si sono interessate e si sono rese disponibili ad aiutarci. Secono quello che mi è stato raccontato i due ragazzi del servizio civile hanno provato ad aiutare Fausto come pure sono stati bravissimi gli operatori del Soccorso alpino che hanno tentato di rianimarlo, ma per lui non è stato possibile fare niente». La salma di Fausto Coppini è esposta alel cappelle del commiato della Misericordia, dove oggialle 15 e viene officiato il funerale.
CronacaGli amici a Boccadirio per ricordare Fausto Coppini