L’Hotel President, dove l’ex imprenditore ha deciso di togliersi la vita
Prato, 1 settembre 2015 - Ha deciso di farla finita con grande lucidità: ha fissato una camera all’Hotel President, è arrivato la sera di domenica intorno alle 21 per poi mettere in atto il suo piano. L’uomo, B.G., ex imprenditore del settore tessile che avrebbe compiuto 60 anni a dicembre, si sarebbe tolto la vita usando delle fascette da elettricista. Ad accorgersi che qualcosa non andava con quel cliente sono stati gli addetti della reception dell’albergo, che alle 13 di ieri non avevano più visto quell’uomo arrivato la sera precedente. A fare la scoperta è stato un addetto alle pulizie che quando ha aperto la porta della camera si è trovato di fronte la scena. Del caso si è interessato subito il direttore dell’albergo che ha avvertito immediatamente sia la centrale del 118 che la polizia di Stato, dando piena collaborazione alle forze dell’ordine e ai soccorsi sanitari.
Sul posto è giunta un’ambulanza della Pubblica Assistenza di Campi Bisenzio, inviata dalla centrale operativa del 118, con medico a bordo. Purtroppo per il 60enne non c’era più niente da fare e il dottore non ha fatto altro che constatare il decesso, avvenuto molto probabilmente fin dalla serata precendente. All’interno della camera dell’albergo è stato trovato un biglietto, nel quale l’uomo avrebbe spiegato ai familiari il motivo del gesto estremo. Non è da escludere che l’uomo abbia preso questa decisione possa essere stato sopraffatto da quella crisi, che da anni attanaglia l’economia della nostra città. La notizia della tragica fine del sessantenne si è diffusa rapidamente in città, sconvolgendo quanti lo conoscevano e lo apprezzavano per il bel carattere e la socievolezza.
Sul posto anche gli agenti della polizia di Stato e la scientifica per i rilievi di rito. Il magistrato di turno, escluse cause esterne della morte dell’ex imprenditore, ha dichiarato salma libera.