Prato, 9 aprile 2015 - La notizia che arriva dal Cda della banca Popolare di Vicenza -il principale istituto di credito della provincia di Prato- che ha proposto all'assemblea dei soci il taglio del valore delle azioni del 23% il sindaco di Prato, Matteo Biffoni ha espresso tutta la sua preoccupazione.
«L'operazione ricade - spiega in una nota - direttamente sui correntisti pratesi e da sindaco sono preoccupato dalla notizia del passaggio del valore delle azioni da 62,5 a 48 euro, che andrà al voto dell'assemblea dei soci sabato prossimo. Non conoscendo ancora nei dettagli l'operazione, che so essere legata ad aspetti tecnici di rispetto delle direttive Bce, continuo comunque a seguire con la massima attenzione questa operazione, sicuro di poter contare sul puntuale lavoro della Fondazione»