Al produttore pratese Nespeca il premio "Elsa Morante"

Il riconoscimento assegnato per la produzione culturale

Emanuele Nespeca

Emanuele Nespeca

Prato, 10 dicembre 2016 - Il prestigioso premio "Elsa Morante" sceglie una eccellenza pratese. Il premio per il trentennale è andato alla giornalista e scrittrice pisana Concita De Gregorio, il premio per la produzione culturale è andato invece al giovane produttore pratese Emanuele Nespeca.

La giuria presieduta da Dacia Maraini, era composta da grandi personalità della cultura e dello spettacolo come Maurizio Costanzo, Gianna Nannini, Paolo Ruffini, Emanuele Trevi ed altri. Gli altri premiati dell’edizione 2016 sono: Aldo Cazzullo per la saggistica, suor Rosmary Niyrumbe per l’impegno civile, Monica Maggioni per la comunicazione, Max Gazzè per la musica, Rossana Campo per la narrativa, Paola Cortellesi per la sezione «Dar voce ad Elsa Morante». Tutti i premiati riceveranno il riconoscimento nel corso della cerimonia di premiazione che si terrà domenica alle 18 al teatro Mercadante di Napoli.

Un premio importante che mette in luce ancora una volta la professionalità e il talento di un coraggioso produttore di audiovisivi, inserito nella lista dei venti giovani produttori più importanti d’Europa, stilata all’ultimo festival di Cannes. In pochi anni di carriera Emanuele Nespeca si è distinto con scelte audaci, premiate quasi sempre con la partecipazione ai festival cinematografici più importanti, Cannes e Venezia prima di tutti. A poco più di quarant’anni Nespeca ha già un lungo curriculum iniziato proprio in città come collaboratore del Teatro di piazza e d’occasione, dopo una laurea in storia del teatro e dello spettacolo con 110 e lode. Poi la scelta di trasferirsi definitivamente nella capitale, per inseguire «il sogno del cinema». Un sogno ampiamente realizzato con la fondazione di alcune case di produzione cinematografiche.

Un occhio di riguardo al cinema d’autore con piccoli film che conquistano da subito la critica più attenta. Tra i suoi lavori più importanti, «Notizie degli scavi» di Emidio Greco con Giuseppe Battiston, «Il futuro» con il divo di «Blade runner» Rutger Hauer e Nicolas Vaporidis. Ma per Nespeca è in arrivo un altro premio importante. Il premio dell’eccellenza cinematografica, direttamente dalla sua città. Il produttore pratese sarà infatti l’ospite d’onore della seconda edizione del Prato Filmakers Festival che si svolgerà ad Officina Giovani dal 16 al 18 dicembre. Per l’occasione saranno presentati alcuni suoi lavori più importanti tra cui «Cavalli» di Michele Rho. Luca Calvani, premiato nell’edizione 2015, Emanuele Nespeca nell’edizione 2016. Il Prato Filmakers Festival premia i suoi «figli» migliori. Federico Berti