Pasqua e Pasquetta, ecco i musei aperti

Tante attività, anche per i più piccoli, per un ponte pasquale all'insegna dell'arte in città

Bambini al museo

Bambini al museo

Prato, 24 marzo 2016 - Vietato annoiarsi durante le vacanze di Pasqua con l’arte per i più piccoli, visite a mostre e musei pratesi.

Il ponte pasquale è l’occasione ideale per andar per mostre e musei facenti parte della rete Pratomusei.

Mentre Palazzo Pretorio e Museo del Tessuto rimangono aperti a Pasqua e Pasquetta (il primo con orario regolare dalle 10 alle 18.30; il secondo soltanto nel pomeriggio dalle 15 alle 19), i Musei Diocesani resteranno chiusi a Pasqua mentre per il lunedì dell’Angelo i tesori dell’arte sacra saranno visitabili dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17.

Da non perdere a Palazzo Pretorio la mostra recentemente inaugurata “L’ombra degli Etruschi. Simboli di un popolo fra pianura e collina” mentre al Museo del Tessuto è di scena la mostra “Heritage. Storie di tessuti e di moda”.

E nell’uovo di Pasqua i piccoli troveranno al Pretorio una sorpresa speciale tutta nel segno dell’arte: uno spettacolo scritto e interpretato da Andrea Lanzini, intitolato "Sculture parlanti fra doni e magie pasquali”, in programma domenica 27 marzo alle 16.30. Una filastrocca magica al piano terra, una storia che prende forma di sala in sala fino a muovere i fili di una scena teatrale tra le sculture di Lorenzo Bartolini: i bambini (3-10 anni) si divertiranno insieme alla scultura animata interpretata dall'attore Andrea Lanzini, incuriositi dalla storia che racchiude ogni opera. Dulcis in fundo, riceveranno un piccolo dono goloso offerto dalla pasticceria Guastini Cake Design. L’attività è gratuita, in aggiunta al biglietto d'ingresso al Pretorio secondo tariffario. Prenotazione consigliata (0574 1934996).

Il 24, 25 e 29 marzo tornano i campus pasquali della rete Pratomusei per bambini dai 6 agli 11 anni, con un sottotitolo accattivante: "Segno, materia e spazio: tante storie da raccontare”. Tre ingredienti per scoprire l’arte in tutte le sue forme: a partire dai segni racchiusi nelle scritture egizie ed etrusche il filo della narrazione si materializzerà in opere in feltro misurandosi con lo spazio-contenitore che le accoglie.

Quartier generale di tutte le attività è il Museo del Tessuto che si occuperà dell’accoglienza dei bambini e ospiterà anche il laboratorio "La misura dello spazio" curato dal Centro per l’Arte Contemporanea “Luigi Pecci”: durante le tre giornate sono previste anche visite e attività al Museo di Palazzo Pretorio e al Museo dell'Opera del Duomo. Ultimi posti disponibili per l’ultima giornata di campus (29 marzo): per iscrizione [email protected], 0574 611503.