L'archivio infinito delle Vhs finisce in vendita: 25mila titoli della Transvideo in Rete

Lo storico videonoleggio trasloca, ma resiste e rilancia

Luca e Marco Branchetti tra le migliaia di titoli di Transvideo (foto Attalmi)

Luca e Marco Branchetti tra le migliaia di titoli di Transvideo (foto Attalmi)

Prato, 26 aprile 2017 - Sugli scaffali c’è il primo video e forse l’unico rimasto in commercio pubblicato dal Torino Calcio. Accanto la videocassetta di Yellow Submarine, il film del 1968 con protagonisti i Beatles è ancora incellofanata. Ma anche il lungometraggio hard di Sylvester Stallone e il primo film erotico di una giovanissima Marilyn Monroe. Un archivio straordinario di vhs, le ormai superate videocassette che hanno ancora un mercato fiorente tra gli appassionati.

Oltre 25mila titoli catalogati e sistemati in scaffali che formano una sorta di labirinto sotterraneo, meraviglia del vintage e del collezionismo. È l’archivio della famiglia Branchetti che dal 1981 gestisce Transvideo, una delle pochissime videoteche riamaste in Italia. Un archivio unico, che purtroppo non è stato possibile donare per intero e che in questi giorni è finito, pezzo dopo pezzo, in vendita su internet.

Una decisione amara maturata anche alla luce dei costi di gestione divenuti troppo alti per la famiglia Branchetti che, in concomitanza con il trasloco del negozio, ha deciso di metterlo in vendita. E le risposte non si sono fatte attendere: sono arrivati persino dalla Slovacchia, dal Nord Italia e dalla isole per acquistare rarissime copie di film sul rally o sulle arti marziali vendute in pochissimi giorni anche a 100 euro a pezzo.

"È stato un colpo al cuore, abbiamo provato a chiedere sia all’università che alla scuola di cinema, alla biblioteca o al Comune se erano interessati ad acquisire gratuitamente l’archivio, ma purtroppo non è stato possibile", dicono non senza amarezza Luca e Marco Branchetti, che adesso gestiscono il negozio aperto dai genitori negli anni Ottanata.

Nonostante viviamo nell’era di Netflix e di Sky, noleggiare un film da guardare sul divano di casa la domenica pomeriggio o la sera dopo cena, ha sempre il suo fascino ed è proprio per questo che Marco e Luca, poco più che 40enni, hanno deciso di portare avanti l’attività di famiglia e scommettere ancora sul noleggio dei dvd. Il locale di via Zarini coi suo 400 metri quadri è diventato troppo grande nel tempo e così hanno deciso di trasferirsi: riapriranno il 2 maggio in via Baldanzi all’angolo con via del Romito.

In una veste diversa a cominciare dagli orari che saranno più dilatati: "Saremo certamente aperti la domenica e la sera fin dopo le 21", rassicurano i titolari. "Abbiamo eliminato i distributori automatici perché ci avevano fatto perdere il contatto col pubblico. Vogliamo tornare a instaurare un rapporto con i clienti anche per capire come adattarci e cosa offrire".

Niente più distributori automatici, ma la possibilità di consultare tutto l’archivio on line: cliccando su www.tvstore.it sarà possibile conoscere tutti i titoli in archivio e prenotare il film da noleggiare.