Lo spacciatore? Ha il permesso di soggiorno per motivi umanitari

Arrestato dalla polizia. Un altro pusher ingerisce ovulo di eroina: "tradito" da una radiografia

La droga sequestrata dalla polizia

La droga sequestrata dalla polizia

Prato, 23 agosto 2016 - Lo spacciatore di eroina? Ha il permesso di soggiorno per motivi umanitari. Accade a Prato, dove la polizia ha arrestato un nigeriano di 23 anni per detenzione ai fini di spaccio.

Gli agenti stavano controllando la zona lungo il fiume Bisenzio, noto centro di spaccio dove si approvvigionano anche molti tossicodipendenti fiorentini e pistoiesi, e proprio il controllo di un 44enne fiorentino, fermato mentre stava prendendo il treno per tornare nel capoluogo, ha permesso di appurare che aveva appena acquistato tre involucri di eroina da un giovane spacciatore che la polizia stava tenendo d'occhio.

Il pusher è stato seguito fino a via Filicaia dagli agenti in borghese, dove lo hanno fermato e identificato. Nella stanza dell'appartamento di via Erbosa dove vive lo spacciatore, insieme ad altri connazionali, i poliziotti hanno trovato sette ovuli di eroina per quasi 68 grammi di sostanza e quasi 3mila euro in contanti. E durante la perquisizione il cellulare del nigeriano non ha mai smesso di squillare: erano tutti clienti che volevano comprare la droga da lui.

La polizia ha anche arrestato anche un'altro spacciatore nigeriano durante i controlli antidroga lungo la pista ciclabile del Bisenzio, fra Ponte Datini e Ponte Petrino. Il pusher aveva dato nell'occhio ai poliziotti nella zona di viale Montegrappa, tra via Fratelli Miniati e via Della Robbia, che lo hanno controllato: sembrava "pulito", ma per sicurezza lo hanno portato all'ospedale per controllare l'eventuale ingestione di ovuli di droga. E in effetti i raggi X hanno evidenziato nel tratto terminale dell'intestino la presenza di un ovulo, che conteneva quasi 8 grammi di eroina, L'uomo è stato arrestato.