Soccorso, il sottopasso è più vicino. Ci sono tutti i soldi: iniziano i lavori

Il Cipe stanzia 5milioni di euro. "Taglio del nastro a fine 2019"

Sottopasso del Soccorso

Sottopasso del Soccorso

Prato, 4 dicembre 2016 - Il sottopasso del Soccorso diventa sempre più concreto. Il Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica) ha stanziato 5milioni di euro destinati all’interramento del viale Leonardo da Vinci, all’altezza della strozzatura del Soccorso. Una cifra che si aggiunge ai soldi di Comune e Regione, che permettere di arrivare a 31milioni, ossia alla cifra che serve per realizzare l’opera destinata a risolvere i cronici problemi di traffico. Una buona notizia che mette l’acceleratore ad un’opera strategica che nelle intenzioni della giunta Biffoni dovrebbe essere inaugurata a fine 2019.

«La certezza delle risorse e la qualità del progetto sono gli assi fondamentali su cui si poggia un lavoro importante per dare una risposta a due fondamentali problemi della città, la soluzione della viabilità lungo il principale asse viario e la riqualificazione di una delle zone più abitate di Prato», precisa il sindaco Biffoni, che ieri si trovava a Palazzo Chigi proprio per seguire lo sviluppo dei finanziamenti e progetti relativi alla città, a partire appunto dal tunnel di viale Leonardo da Vinci. «Non si tratta di risolvere soltanto il problema delle code, ma di dare nuovo volto a un’area importante: trovare alla porta di accesso di Prato est il Centro Pecci e poi un’area verde di grande impatto sarà un biglietto da visita anche sotto il profilo urbanistico di non poco conto.

Per i pratesi sarà un segno importante di inversione di tendenza rispetto a politiche urbanistiche che guardano alla vivibilità e alla qualità dei progetti». Doppio scopo quindi per l’opera-simbolo della città: risolvere i problemi di viabilità e allo stesso tempo riqualificare un’area degradata. Quarantamila la media dei veicoli che ogni giorno attraversa il ponte sulla Declassata al Soccorso. Intanto i tecnici si stanno occupando della progettazione del tunnel, mentre gli uffici comunali sono all’opera per progettare le due rampe di superficie che permetteranno di non interrompere mai del tutto il collegamento est-ovest durante il cantiere. Anche ad opera conclusa una delle due rampe di superficie resterà a servizio della viabilità nel caso sia necessario chiudere il sottopasso. I progetti preliminari saranno pronti entro il 31 gennaio 2017.