"Signora, ha urtato il mio scooter". Smascherato il truffatore seriale

Simula incidente e tenta di farsi dare 200 euro. E’ già libero

Carabinieri (Foto di archivio)

Carabinieri (Foto di archivio)

Prato, 8 dicembre 2017 - Lo strano passaggio di soldi tra una donna di una certa età e quel giovane sullo scooter ha insospettito la pattuglia dei carabinieri che passava da via del Purgatorio. Motivo che ha spinto i militari del nucleo Radiomobile a fermarsi per accertarsi di quello che stava accadendo. Un controllo che ha portato all’arresto del giovane, italiano, 26 anni, originario della Campania ma residente a Prato, pregiudicato per reati contro il patrimonio, con l’accusa di truffa. Il giovane voleva farsi consegnare 200 euro dall’anziana, settantenne pratese, usando la classica truffa dello specchietto. Reato per il quale è difficile che scattino le manette perché complicato da cogliere in flagrante. Cosa che, invece, è avvenuta l’altro pomeriggio in via del Purgatorio tanto che ventiseienne ieri è comparso di fronte al giudice per la direttissima. In attesa del processo a gennaio, l’imputato, difeso dall’avvocato Stefano Camerini, è stato scarcerato e sottoposto all’obbligo di firma.

Secondo quanto riferito dai carabinieri, il giovane aveva in tasca un accendino che era stato riempito di vernice blu, colore identico a quello del suo scooter. Una volta simulato l’incidente, faceva con l’accendino i segni sulla carrozzeria dell’auto del malcapitato. Secondo quanto accertato, l’uomo avrebbe messo a segno un’altra truffa simile nei giorni scorsi, sempre a Prato, ai danni di un’altra donna, 57 anni, di Poggio a Caiano. Si sarebbe fatto consegnare 200 euro sostenendo di essere stato colpito dall’auto della malcapitata.

In via del Purgatorio il truffatore ha fermato la settantenne a bordo della sua auto. Ne è nata una discussione piuttosto animata perché il giovane sosteneva che l’automobilista aveva urtato il suo scooter lasciando appunto i segni blu della carrozzeria sulla macchina. L’anziana non ha ceduto subito alle pressanti richieste del ragazzo e per un po’ ha opposto resistenza senza consegnargli i soldi, ma vista l’insistenza del ragazzo ha ceduto tirando fuori dal portafoglio tutti i soldi che aveva. «Meglio non mettere di mezzo l’assicurazione – le ha detto per convincerla – Il danno è sui 200 euro, mettiamoci d’accordo». La fortuna ha voluto che nel momento esatto in cui la donna ha tirato fuori i soldi è passata la gazzella dei carabinieri. Il fatto di essere stato colto in flagrante è costato al giovane l’arresto per la vecchia – quanto mai di moda, purtroppo – truffa dello specchietto. Il pm Laura Canovai ha contestato la tentata truffa. L’uomo ha a suo carico denunce simili.