Scarti tessili in strada, denunciati i responsabili

Trenta sacchi neri conteneti scarti tessili sono stati abbandonati a Montemurlo. Denunciato il titolare di una confezione

Gli scarti tessili abbandonati lungo via Labriola a Bagnolo

Gli scarti tessili abbandonati lungo via Labriola a Bagnolo

Prato, 20 settembre 2016 - Trenta sacchi pieni di scarti tessili abbandonati in strada. Non si abbassa la guardia della polizia municipale di Montemurlo, contro i reati ambientali. Gli agenti di via Toscanini, nell’ambito dei normali controlli del territorio, hanno individuato uno scarico abusivo in via Labriola. Sul bordo della strada erano stati abbandonati una trentina di sacchi neri in prevalenza pieni di scarti tessili.

I vigili hanno iniziato subito le indagini, che in breve tempo hanno permesso di risalire ad una confezione di abiti, condotta da un cittadino cinese, che operava poco lontano dal luogo dello scarico. Nell’azienda gli agenti ha ritrovato le stesse stoffe, dei cui erano pieni i sacchi ed hanno potuto appurare che il titolare della confezione era al corrente della prassi dello scarico lungo via Labriola e che anzi era stato proprio lui stesso a impartire la direttiva agli operai.

«L’attenzione della polizia municipale resta alta dal punto di vista ambientale», commenta il comandante, Gioni Biagioni. Nell’ambito del controllo alla confezione, gli agenti hanno ispezionato anche l’abitazione che si trova sopra il capannone, rilevando lo stato igenico precario dei vari locali, dove erano stati sistemati alcuni letti anche in salotto e in un ripostiglio. Per l’abbandono dei rifiuti non pericolosi, il titolare della ditta è stato denunciato penalmente e rischia un’ammenda da 2.600 a 26 mila euro e la reclusione da tre mesi a un anno.