Rubano l’identità e chiedono un prestito: 'La mia vita rovinata'

Due truffatori condannati a un anno e due mesi. La vittima: 'Ora sono segnalato fra gli inadempienti'

Mario Galliano è stato derubato dell’identità  da due sconosciuti

Mario Galliano è stato derubato dell’identità da due sconosciuti

Prato, 11 gennaio 2018 - «Mi hanno rovinato la vita dopo avermi rubato l’identità. Questa storia va avanti dal 2007 e io non so più come tirare avanti. Mi toccherà chiudere la mia ditta di autotrasporti». Mario Galliano non ce la fa più. E ieri ha dimostrato tutta la sua rabbia in tribunale dopo la deposizione resa nel processo a carico di due uomini che si sarebbero impossessati della sua identità accendendo mutui e facendo acquisti a rate a suo nome. Davide Orefice e Andrea Scorretti, i truffatori, sono stati condannati a un anno e due mesi di reclusione senza la sospensione condizionale della pena per sostituzione di persona e truffa.

«Mi hanno rovinato – ha detto Galliano al giudice De Luca – se me li trovo davanti non so cosa posso fare». Secondo quanto ricostruito dalle indagini, i due imputati (la posizione di un terzo albanese, irreperibile, è stata stralciata), si sarebbero presentati cinque anni fa alla stazione dei carabinieri di Iolo denunciando di aver perso i documenti. Orefice sarebbe stato quello che aveva perso i documenti, Scorretti e l’albanese i due che dovevano testimoniare sull’identità dell’uomo. Fatta la denuncia i tre sono andati all’ufficio anagrafe in Comune e Orefice ha chiesto una nuova carta d’identità col nome di Galliano, inserendo la propria foto. A quel punto il gruppo è andato a fare shopping, ha chiesto un prestito di cinquemila euro in banca ed è sparito.

Galliano si è reso conto di quello che era successo solo quando è andato in Comune per rinnovare la carta d’identità. Una volta allo sportello la dipendente comunale gli ha fatto notare che aveva già documenti nuovi mostrandogli la pratica con la foto di Orefice. «Come hanno fatto in Comune a non accorgersi che quell’uomo non ero io?», si sfoga Galliano. «Eppure hanno le foto delle mie vecchie carte d’identità. Mi è crollato il mondo addosso quando mi sono arrivate le notifiche dalla banca e dalle finanziarie per le rate. Nel frattempo sono rovinato – conclude Galliano – perché sono segnalato come insolvente e nessuno vuole farmi un prestito».