Prato, 3 gennaio 2022 - Una delle vittime più giovani mai registrate finora. L’ha comunicata ieri dall’Asl Toscana Centro insieme ai dati contenuti nel consueto bollettino della Regione sui casi Covid.
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Si tratta di un uomo di 42 anni, di origine cinese, residente a Prato, deceduto all’ospedale di Careggi. Non è stato possibile sapere dall’azienda sanitaria se avesse eseguito il ciclo vaccinale o se fosse affetto da altre patologie su cui poi ha gravato il virus.
Con il quarantaduenne il numero dei decessi legati al virus da inizio pandemia nella provincia sale a 667. Sono invece scesi drasticamente i numeri dei casi. Ieri a Prato ne sono stati segnalati 371, ben al di sotto della media degli ultimi giorni quando i contagi superavano ampiamente i mille giornalieri. Un calo fisiologico, come in tutta la Toscana dove se ne sono contati 6.367 contro gli oltre 14.000 dei giorni successivi al Natale, dovuto al minor numero di tamponi eseguiti. In tutta la regione sono stati circa 22.000 i test fatti (fra molecolari e antigenici), un terzo rispetto a quelli di inizio settimana. Il 28,3% dei tamponi è risultato positivo mentre la percentuale è salita al 52,6% per quanto riguarda le prime diagnosi.
L’età media dei nuovi contagiati è di 37 anni. A Prato resta invece invariato il numero dei ricoveri. In area medica al Santo Stefano sono occupati i 45 posti letto a disposizione. I ricoverati gravi in terapia intensiva scendono di una unità, dunque 8 su 10 posti disponibili mentre il centro Pegaso è al completo, 20 pazienti su 20 letti. Il totale dei ricoverati a Prato e provincia è di 75 persone. Crescono, invece, i ricoveri nel resto della regione. In totale sono 780 (46 in più), di cui 85 in terapia intensiva (4 in più). Si allunga anche la lista dei decessi registrati in Toscana. Sono stati 6: 5 donne (suddivise fra Firenze, Pistoia e Lucca) e un uomo (il quarantaduenne di Prato) con un’età media di 71 anni.
Prato torna a essere la provincia toscana con il più alto numero di contagiati rispetto alla popolazione residente con 12.919 casi per 100.000 abitanti, seguita da Pistoia con 12.457, Firenze con 11.611. La più bassa si conferma Grosseto con 7.528. I positivi in Toscana sono i 94.797, +6,7%. Oltre ai 780 ricoverati, le altre 94.017 persone infettate sono in isolamento a casa "poiché – spiegano dalla Regione – presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi". Ci sono, inoltre, 49.035 persone (-1.528) che si trovano in isolamento, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate. L.N.