Pericoloso latitante arrestato in viale Piave

Operazione della polizia in centro

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Prato, 21 novembre 2017 - Sembrava una banale lite, come tante altre, scoppiata in tarda serata in pieno centro storico. E invece gli agenti della polizia quando hanno chiesto i documenti a uno dei protagonisti del diverbio, un 36enne originario del Bangladesh, hanno scoperto che si trattava di un pericoloso latitante. L’uomo, infatti, si era reso responsabile dei reati di estorsione, rapina e in materia di stupefacenti tra il 2009 e il 2014 all’interno dell’area metropolitana di Napoli.

Il 36enne a seguito di questi episodi era stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. Dai quali si era sottratto nel novembre 2014. E’ scattato così l’ordine di cattura emesso dal tribunale di Napoli. Le ricerche del latitante sono finite lunedì sera, dopo la banale lite fra il bengalese e un quarantenne pratese, tossicodipendente, pregiudicato per reati di varia natura. Quest’ultimo è stato denunciato in stato di libertà per minacce, mentre il bengalese è stato portato in carcere, a disposizione dell’autorità giudiziaria competente.

Questo non è stato l’unico episodio che ha visto impegnate le volanti della polizia lunedì sera. In via Catracci, zona via Zarini, un 44enne cinese ha spaccato il finestrino di un’auto in sosta, senza tra l’altro rubare niente, per poi scappare in direzione di via Marcovaldi. Qui è stato bloccato dagli agenti, che l’hanno prontamente denunciato.