e panchine della discordia in piazza del Comune
Prato, 23 agosto 2016 - Finchè le panchine resteranno sporche l’amministrazione non intende sborserare nemmeno un centesimo. Non c’è pace per i nuovi arredi in piazza del Comune, installati quasi un mese fa per dare un punto d’appoggio ai tanti anziani e non solo che passeggiano per le vie del centro. Le panchine, bianche e dallo stile contemporaneo, erano finite subito nel mirino delle critiche perchè secondo molti stonano con il contesto medievale di palazzo Pretorio, sono scomode e si sporcano troppo facilmente. E proprio su quest’ultimo punto il Comune ha deciso di prendere posizione: fino a quando non si risolverà il problema, il Comune non è intenzionato a pagare i 14mila euro pattuiti.
"La prossima settimana faremo un incontro tecnico con l’azienda che ha realizzato le panchine per capire come mai si sporcano così facilmente - spiega l’assessore Filippo Alessi - Restiamo assolutamente convinti della nostra scelta. Le panchine ci piacciono così come sono, le abbiamo sempre difese e continueremo a farlo, perché crediamo nella qualità del prodotto". Il problema non riguarda nè il design nè il colore: «Tante panchine sono bianche eppure non si sporcano - commenta Alessi - La nostra riflessione riguarda il tipo di materiale che non sembra compatibile con uno spazio urbano. Gli accordi sono che fino a quando non saremo soddisfatti non pagheremo».
Alessi precisa poi che le nuove sedute sono state realizzate da un’azienda leader nel settore, conosciuta anche a livello mondiale. «Ci incontreremo la prossima settimana e penseremo alla giusta soluzione - prosegue Alessi - La più facile è effettuare un trattamento superficiale che possa garantire una protezione alle panchine». Sistemate le sedute anche in piazza Duomo (qui, per fortuna, nessuna polemica), adesso si pensa a piazza delle Carceri. «Sono tante le persone che ci sollecitano per avere nuove panchine anche davanti al Castello dell’Imperatore - continua Alessi - Piazza delle Carceri ha esigenze molto particolari, le panchine dovranno avere lo schienale per garantire la massima comodità, mantenendo però sempre un design contemporaneo. Stiamo valutando diverse ipotesi, sceglieremo un prototipo entro la fine dell’anno e procederemo poi all’installazione nei primi mesi del 2017».