Nube urticante in strada, paura a Prato: "Chiudete le finestre" / FOTO

Il fumo si sarebbe sprigionato da una ditta di via Galcianese

La nube in strada (Foto Attalmi)

La nube in strada (Foto Attalmi)

Prato, 16 luglio 2017 - Paura in serata per una nube che si è levata da una azienda della zona del Pino, in via Gradisca, traversa di via Galcianese. La ditta è la Daychem, che produce prodotti chimici per l'industria tessile. L'aria si è fatta subito irrespirabile e tutti gli abitanti della zona sono stati invitati a restare in casa e chiudere le finestre.

Ci sarebbero quattro persone portate in ospedale, dopo aver respirato il fumo. Immediato l'intervento del 118 e dei vigili del fuoco, insieme alle forze dell'ordine per spegnere l'incendio e assistere la popolazione. I vigili del fuoco sono intervenuti anche con il Nucleo Batteriologico Chimico e Radiologico (Nbcr).

Tutti gli operatori hanno indossato respiratori o mascherine. La nube avrebbe effetto urticante, creerebbe insomma prurito e bruciori alla gola e agli occhi. Ad esplodere sarebbero stati, all'interno dell'azienda, alcuni fusti di polvere. Tutto per una possibile reazione chimica di cui adesso si indaga la natura.

Il Comune di Prato ha pubblicato sul suo sito internet alcune raccomandazioni per i cittadini. Oltre a tenere chiuse le finestre, è importante anche non accendere i condizionatori. Sono intervenuti anche l'Arpat e l'Asl. Personale adeguatamente equipaggiato ha svolto una serie di controlli all'interno della ditta dove è avvenuta l'esplosione dei fusti. 

L'intervento dei vigili del fuoco continua fino a tarda notte, ma la situazione è sotto controllo. La sostanza che si è generata è urticante, non è ne tossica né velenosa. A seguito dell'intervento la nube ha iniziato a ridursi drasticamente. Il sindaco, sulla base dei dati relativi alla sostanza e dopo aver consultato tutti gli organi competenti ha dato indicazioni agli abitanti di non uscire dalle proprie abitazioni, ma solo a scopo precauzionale. Lo stesso sindaco ha riferito di 4 persone che a scopo precauzionale sono state portate al Pronto Soccorso.

Sul posto oltre al personale del comando di Prato e di Firenze (Nucleo NBCR Nucleare Batteriologico Chimico e Radiologico) è presente la Polizia Municipale, Polizia di Stato, Carabinieri, Esercito, 118, Tecnici Comunali e Protezione Civile di Prato