Meningite, la giovane è fuori pericolo: "Salvata da vaccino e tempestività"

La ventenne pratese lascia il reparto di terapia intensiva. Parla il direttore di Rianimazione

Guglielmo Consales, primario di terapia intensiva dell'ospedale di Prato (Foto Attalmi)

Guglielmo Consales, primario di terapia intensiva dell'ospedale di Prato (Foto Attalmi)

Prato, 4 gennaio 2017 - E’ fuori pericolo la ragazza ventenne ricoverata lo scorso 31 dicembre all’ospedale pratese per meningite di tipo C. Questo pomeriggio, proprio per il miglioramento delle condizioni cliniche, i sanitari hanno disposto il trasferimento della paziente dalla terapia intensiva al reparto di malattie infettive.

La ragazza è il terzo caso a Prato di infezione da meningococco C che si verifica in soggetti vaccinati e che conferma come la vaccinazione sia uno strumento efficace di protezione.

“Sono contento dell’esito positivo di questo caso – commenta Guglielmo Consales, direttore dell’area anestesia e rianimazione dell’Asl Toscana Centro – ancora una volta è stata la vaccinazione contro il meningococco C e la tempestività e appropriatezza degli interventi sanitari a salvare la ragazza. Il decorso clinico è stato rapito e confortante e si è concluso come speravamo. Adesso la ragazza è fuori pericolo ma dovrà ancora trattenersi nel reparto di malattie infettive per il proseguo delle cure”.

L’Azienda Usl Toscana Centro rinnova l’invito a vaccinarsi a coloro che ancora non l’hanno fatto. Tutte le informazioni sulle modalità sono disponibili sui siti aziendali.