Meningite, il giovane lascia terapia intensiva. "Merito del vaccino"

Il giovane ricoverato al S. Stefano sta molto meglio. Parla la responsabile del reparto Malattie infettive

Vaccinazione contro la meningite

Vaccinazione contro la meningite

Prato, 26 ottobre 2016 - Sta meglio il ragazzo ventenne ricoverato all'ospedale "Santo Stefano" di Prato da giovedì 20 ottobre per una infezione da meningococco di tipo C.

Questo pomeriggio, proprio per il sensibile miglioramento delle condizioni cliniche, i sanitari hanno disposto il trasferimento del paziente dalla terapia intensiva al reparto di malattie infettive dell’ospedale pratese.

E’ stata la vaccinazione contro il meningocco C, oltre alla tempestiva diagnosi e la somministrazione della terapia antibiotica fin dal momento del ricovero – commenta la dottoressa Donatella Aquilini, responsabile del reparto malattie infettive di Prato - a rendere possibile il miglioramento delle condizioni cliniche raggiunto, più attenuati i sintomi della malattia e sicuramente più rapido il decorso".

Il caso del ragazzo, vaccinato contro il meningococco C lo scorso dicembre 2015, conferma che la vaccinazione è comunque uno strumento efficace di prevenzione. L’Azienda Usl Toscana Centro rinnova l’invito a vaccinarsi a coloro che ancora non l’hanno fatto. Tutte le informazioni sulle modalità sono disponibili sui siti aziendali