Meningite, migliorano le condizioni del ventenne ricoverato

La madre, sottoposta ad accertamenti, è stata dimessa. Le istruzioni per la profilassi e i luoghi interessati

Vaccinazione contro la meningite

Vaccinazione contro la meningite

Prato, 22 ottobre 2016 - Sono «sensibilmente migliorate» le condizioni del 20enne ricoverato da giovedì in terapia intensiva dell'ospedale di Prato con diagnosi di meningococco di tipo (Chi deve fare la profilassi - Leggi l'articolo).

La prognosi resta riservata, riferiscono i sanitari, ma il paziente risponde bene alle terapie. Viene intanto dimessa oggi dal reparto di malattie infettive la madre del giovane: la donna era stata sottoposta ad accertamenti sanitari il giorno del ricovero del figlio a seguito di uno stato febbrile.

Quanto all'invito a effettuare la profilassi per coloro che hanno avuto contatti stretti con il ragazzo, da ieri sono circa 250 le persone che si sono rivolte al servizio di Igiene Pubblica del Dipartimento della Prevenzione a Prato. A questo numero devono aggiungersi i cittadini che si sono recati direttamente negli ambulatori dei medici di medicina generale, dei pediatri e della guardia medica.