Mafia cinese, arrestata anche la fidanzata del capo, aveva 30mila euro in casa

La donna, secondo le accuse, avrebbe gestito gli affari illeciti della cupola

La polizia durante l'operazione a Prato (Attalmi)

La polizia durante l'operazione a Prato (Attalmi)

Prato, 18 gennaio 2018 - C'è una sola donna arrestata nell'operazione China Truck: è la fidanzata del capo, il 'pratese di Cinà - ma abitante a Roma in via Marconi - Zhang Naizhong. La polizia, nella mattinata di giovedì 18 gennaio, in casa della donna ha trovato un piccolo tesoro: tanti gioielli oltre a 30.000 euro in contanti. Per l'inchiesta è lei, Chen Xiaomian detta Amei, 41 anni, abitante a Prato, che gestisce come segretaria e manager i capitali leciti e illeciti dell'organizzazione, ingente denaro reinvestito in attività redditizie.