Libri d’Italia si apre con Emiliano Fittipaldi

Primo appuntamento venerdì 24 febbraio, alle 21.15, al Teatro Cicognini. Ingresso libero

Teatro del Convitto Cicognini

Teatro del Convitto Cicognini

Prato, 20 febbraio 2017 - Si apre con Emiliano Fittipaldi, prestigiosa firma dell’Espresso, la tradizionale rassegna letteraria condotta da Stefano Coppini e organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune in collaborazione con Kiwanis Club Torna anche quest’anno Libri d’Italia , consolidata rassegna letteraria organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Prato in collaborazione con l’Associazione Kiwanis Club e condotta dal giornalista Stefano Coppini. Primo appuntamento venerdì 24 febbraio alle 21.15 al Teatro Cicognini con Emiliano Fittipialdi, nota firma del settimanale L’Espresso, che presenterà il suo nuovo libro Lussuria , inchiesta sullo scandalo della pedofilia nella Chiesa. Opera attentamente documentata, dal ritmo serrato e dallo stile scorrevole, che svela chi, in Vaticano, tradisce il sesto comandamento.

Sotto il pontificato di Bergoglio la Congregazione per la dottrina della fede ha ricevuto numerose denunce per molestie su ragazzini e ragazzine di mezzo mondo da parte di sacerdoti. Questi vizi capitali di preti, vescovi e cardinali distruggono vite innocenti e spesso sono occultati da alti prelati, offendendo il tal modo ulteriormente la dignità delle vittime. Fittipaldi per la prima volta riesce a mettere in fila dati, casi concreti, dichiarazioni dottrinarie e inchieste giudiziarie disegnando così il sistema sconvolgente di una Chiesa ancora preda del peccato di lussuria e pronta, fino ai suoi vertici, a tacitare ogni scandalo. Nei prossimi appuntamenti, tutti previsti al Teatro Cicognini alle 21.15 (tranne l’ultimo incontro che avrà diverso orario) saranno protagonisti altri interessanti scrittori e giornalisti del panorama culturale italiano.

Venerdì 10 marzo Stefano Coppini intervisterà Oliviero Beha che presenterà Mio nipote nella giungla. Tutto ciò che lo attende (nel caso fosse onesto), un manuale appassionato di sopravvivenza pratica e intellettuale nelle società contemporanea. Venerdì 24 marzo sarà la volta di Nicolai Lilin che, con le sue Favole fuorilegge, condurrà il pubblico in una Siberia immensa, primordiale, mitica. Venerdì 7 aprile appuntamento con il comico Maurizio Ferrini e il suo O no…?in cui si raccontano i vizi e le virtù di uno strambo e buffo romagnolo molto italiano. Venerdì 21 aprile il giornalista Nicola Porro presenterà La disuguaglianza fa bene, opera ironica e amara, dove si parla di quella cultura liberale che ha contribuito in maniera decisiva all’impalcatura della nostra società e che oggi si sta mettendo maldestramente in discussione. Ultimo appuntamento sabato 13 maggio sempre al Teatro Cicognini, questa volta però alle 17, con la straordinaria avventura di don Lorenzo Milani raccontata da Eraldo Affinati nel suo L’uomo del futuro. Sulle strade di don Milani.