Lavori per 120mila euro all'Oasi felina di via Bogaia

Alessi: "L'obiettivo è la messa in sicurezza della struttura ma anche la valorizzazione del contesto"

Oasi felina di via Bogaia

Oasi felina di via Bogaia

Prato, 29 marzo 2017 - Questa mattina l'assessore ai Diritti degli animali e Ambiente Filippo Alessi, il Responsabile dei Servizi animali Augusto Bassolino e il responsabile del Servizio Ambiente e giardini Sergio Spagnesi hanno effettuato un sopralluogo per l'inizio dei lavori alla struttura dell'Oasi felina de La Bogaia, nella via omonima al confine con Poggio a Caiano. I lavori comprendono due lotti: nel primo la priorità sarà la messa in sicurezza dello stabilimento e la sua valorizzazione. Il secondo invece comprende le opere all'interno dell'edificio.

“Verranno messi dei riscaldamenti all’interno della struttura e saranno costruite delle pareti lavabili – ha spiegato l’assessore Alessi - La cosa fondamentale però era la questione dell’acqua. Col vecchio pozzo l’acqua che arrivava era piena di fango, mentre adesso abbiamo installato un acquedotto e l’acqua è completamente potabile. L’obiettivo è quello di inserire il luogo in un contesto più valorizzato, essendo facilmente raggiungibile anche tramite pista ciclabile e trovandosi molto vicino alle Cascine di Tavola”, ha concluso l’assessore. I lavori sono già iniziati e dovrebbero concludersi per la fine della primavera. “L’ideale sarebbe completare i lavori per l’arrivo dei nuovi gatti – ha spiegato il Responsabile dei Servizi animali Augusto Bassolino - Al momento la struttura ospita una ottantina di felini, ma a primavera, ovvero nel periodo delle “cucciolate”, potrebbero arrivare anche fino a 400, tra quelli abbandonati e quelli feriti.”

I lavori in totale sono venuti a costare intorno ai 120.000 euro (70.000 euro per i lavori esterni e 50.000 euro per i lavori interni). Attualmente l’Amministrazione comunale investe 60.000 euro all’anno per il corretto mantenimento del gattile della Bogaia e di tutte le colonie feline presenti sul territorio pratese.