Matteo Renzi
Prato, 22 febbraio 2018 - Il segretario del Partito Democratico, Matteo Renzi, stasera sarà in città. L’occasione è data dall’incontro organizzato dal movimento civico «40+1» che sostiene appunto la candidatura a premier di Renzi alle elezioni del 4 marzo. La serata inizierà alle 21.30 al Wall Art hotel di viale della Repubblica: l’arrivo di Renzi è previsto per le 22. A promuovere l’incontro è Giancarlo Cecchi, ex direttore generale della Provincia, ispiratore del movimento partito da Prato e sbarcato anche a Pistoia, Firenze e Lucca. La convention intende radunare tutte le persone, circa 500 le adesioni al momento, che in occasione degli incontri che si sono tenuti in questi mesi hanno dato la disponibilità a sostenere la candidatura a premier di Renzi.
L’ex presidente del consiglio parlerà naturalmente di politica, del programma del Partito Democratico in vista delle elezioni e probabilmente farà anche riferimenti specifici su Prato e sull’area metropolitana. Della visita è stato informato anche il sindaco Matteo Biffoni, a cui è stato esteso l’invito a prendere parte alla serata. L’incontro è aperto a tutta la cittadinanza e in generale a coloro che vogliono supportare la corsa di Renzi e del Partito Democratico in vista del voto del 4 marzo. «Il movimento civico - spiega Cecchi - come dice il suo stesso nome, va oltre gli schieramenti per stare a fianco di Renzi. Il primo incontro l’abbiamo fatto a Prato. Poi c’è stato quello del 17 gennaio a Pistoia, del 23 a Lucca e del 30 a Firenze. Ho visto entusiasmo da parte del mondo civico intorno a questa iniziativa e alla figura di Renzi. Per questo abbiamo deciso di andare avanti. Riuscire ad avere lo stesso Renzi a una serata da noi organizzata rappresenta il coronamento di un progetto che cesserà automaticamente la sera del 4 marzo. Siamo infatti mossi da spirito civico, non andiamo in cerca di poltrone».
Resta da capire se anche gli altri candidati del Partito Democratico approfitteranno della presenza di Renzi per prendere parte alla serata ed esporre i propri programmi elettorali. «Votare Renzi – conclude Cecchi – assume un significato più alto rispetto all’appartenenza a un partito. E’ un voto “utile”, un voto “consapevole”, un voto per fare vincere l’intero Paese».