Incidente, gravissimo il presidente del Cai, "Si cercano immagini e testimoni"

Fiorenzo Gei era con il figlio. E' stato investito da una Mercedes guidata da una quarantenne

Fiorenzo Gei insieme al sindaco Biffoni nel settembre del 2014

Fiorenzo Gei insieme al sindaco Biffoni nel settembre del 2014

Prato, 25 maggio 2017 - Un impatto micidiale. Sono gravissime le condizioni di Fiorenzo Gei, 62 anni, presidente del Club alpino italiano ed ex presidente del Centro di Scienze naturali di Galceti, in seguito all’incidente nel quale è rimasto coinvolto ieri pomeriggio alle 17 in via Roma, all’altezza di Grignano dove – secondo le prime indiscrezioni – si trovava per aiutare il figlio, titolare del ristorante «Il Capriolo». Doveva essere un giorno come tanti altri, ma si è trasfromato in dramma: Gei adesso lotta tra la vita e la morte. La dinamica è al vaglio della polizia municipale e le versioni dei testimoni sono discordanti, ma sembra che Gei stesse attraversando quando è stato investito da una Mercedes, guidata da una donna italiana di 40 anni che si è fermata a prestare soccorso. Gei ha fatto un volo di diversi metri. Cadendo a terra ha sbattuto con violenza la testa.

Sul posto è arrivata un’ambulanza della Croce d’oro. Le condizioni del presidente del Cai sono apparse subito disperate tanto che è stata fatta arrivare un’altra ambulanza, inviata dalla Pubblica Assistenza con il medico a bordo. I sanitari hanno allertato l’elisoccorso. Nell’impatto Gei ha riportato un politrauma, ma soprattutto un grave trauma cranico: non era cosciente, ma respirava. Il Pegaso è atterrato nel vicino campo da calcio di Grignano, mentre via Roma è stata chiusa al traffico per consentire le operazioni di soccorso. Gei è stato intubato prima di partire a bordo dell’elisoccorso alla volta di Careggi.

La polizia municipale ha eseguito i rilievi ma non è chiaro quello che è accaduto. La conducente della Mercedes, sotto choc e in lacrime, ha raccontato di non aver visto in anticipo quell’uomo che attraversava la strada, ma di esserselo trovato di fronte all’improvviso e di non aver potuto fare nulla per scansarlo. La quarantenne è stata sottoposta all’acoltest che è risultato negativo. La polizia municipale sta cercando di rintracciare i testimoni dell’incidente, non solo la prima persona che ha chiamato il 118 ma anche quelle che hanno fatto le telefonate successive. Gli agenti stanno, inoltre, verificando se ci siano in zona telecamere che hanno ripreso il momento dell’impatto.

Al momento sono due le versioni al vaglio degli inquirenti: la prima è che Gei si trovasse sulle strisce quando è stato travolto. La seconda che l’uomo stesse parlando col figlio e camminando all’indietro tanto da non rendersi conto di essere finito in mezzo alla strada. Su questa seconda ipotesi i dubbi sono molti. Altri testimoni potrebbero essere decisivi.

Pesanti le ripercussioni sul traffico, anche per l’ora di punta in cui è avvenuto l’incidente. Via Roma è stata chiusa per circa un’ora e mezzo creando file e disagi per gli automobilisti. Non è la prima volta che la strada è teatro di incidenti gravi: in quel tratto le auto prendono velocità nonostante il traffico e le case.