In automobile con la slot rubata. Finisce nei guai un minorenne

Secondo quanto è emerso, il giovanissimo, senza fissa dimora, si era allontanato poco tempo fa da una struttura di assistenza per minori di Imperia

Polizia

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Prato, 30 agosto 2016 - Circolavano in piena notte con la bauliera aperta dalla quale spuntava una slot machine sorretta da un giovane: il passaggio di quella macchina, una Passat Volkswagen, ha insospettito un equipaggio dei Parà dell’Esercito che insieme alla polizia ha fermato la macchina per un controllo. L’episodio è avvenuto alle 4.30 in via Suor Niccolina, vicino all’ospedale. I militari, vista l’insolita scena, si sono avvicinato alla macchina, nel frattempo parcheggiata nel piazzale del Santo Stefano. Alla vista dell’Esercito, due persone sono uscite precipitosamente dall’auto e sono fuggite, facendo perdere le loro tracce. A rimanere all’interno dell’abitacolo un tredicenne rom bosniaco, che era «addetto» a sorreggere la slot machine rubata.

Il ragazzino è stato fermato dai militari in attesa dell’arrivo della polizia: secondo quanto è emerso, il giovanissimo, senza fissa dimora, sto, si era allontanato poco tempo fa da una struttura di assistenza per minori di Imperia, dove avrebbe dovuto soggiornare. I poliziotti hanno scoperto che quella macchinetta da gioco era stata fatta sparire poco prima da una sala Vlt di via Roubaix, dove ignoti, forzata la porta d’ingresso del locale, l’avevano asportata. Anche la Passat è risultata rubata il 27 agosto in provincia di Pisa. Gli agenti hanno sequestrato sia la slot machine che l’auto, oltre agli «attrezzi» del mestiere, ovvero due grossi cacciaviti abbandonati nel veicolo. Il tredicenne, non imputabile, è stato segnalato alla magistratura minorile.