Giangrande: "Andrebbe ripristinato il servizio di leva" / SONDAGGIO

L'appello del maresciallo all'incontro con gli studenti, presente anche il ministro Fedeli. Votate il sondaggio: siete d'accordo?

Giangrande e il ministro Fedeli (foto Attalmi)

Giangrande e il ministro Fedeli (foto Attalmi)

Prato, 27 marzo 2017 - Un appello per ripristinare il servizio militare di leva: a lanciarlo il maresciallo dei carabinieri Giuseppe Giangrande, rimasto gravemente ferito nell'aprile del 2013 in un attentato di uno squilibrato nel giorno dell'insediamento del governo guidato da Enrico Letta, oggi nel corso della presentazione del suo libro agli studenti, a Prato, con il ministro dell'istruzione Valeria Fedeli e con il comandante generale dell'Arma Tullio Del Sette.

 

"Io, a 17 anni e 5 mesi, che credo sia la vostra età circa, mi sono trovato alla scuola allievi carabinieri di Iglesias, dove c'erano pochi diritti e tanti doveri, perché c'era una ferrea disciplina militare. Questa - ha precisato - porta anche a forgiare l'uomo. Non rimpiango nulla di quello che ho fatto, di come mi hanno forgiato il carattere, perché alla scuola ci si forgia il carattere, e allo stato attuale, è bene che ripristinino il servizio militare in modo da far veder ai giovani che la vita militare può farli maturare. Non ci sono soltanto hi-tech, i-pad, iPhone, Pokemon che devono essere catturati, ma ci sono altri valori. Ci sono i valori della famiglia, nei confronti degli insegnanti, ci sono i valori che debbono essere rispettati che sono nei confronti della società che ci circonda".